Oltre alla sostanza stupefacente, il minorenne aveva contanti, bilancini e altri strumenti per lo spaccio
Nella tarda serata di ieri, nel corso di una specifica attività antidroga finalizzata a prevenire l’illecita attività di spaccio e di consumo di droga da parte di giovanissimi, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno tratto in arresto un 16enne, italiano, resosi responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il ragazzo, secondo quanto appreso da persone gravitanti nel mondo della droga, si era di recente rifornito di un cospicuo quantitativo di hashish da destinare, sul mercato locale, a suoi coetanei.
I Carabinieri operanti, dunque, hanno predisposto specifici servizi al termine dei quali sono riusciti a rintracciarlo in un parco isolato di questo capoluogo.
Atteso che il 16enne mostrava segni di preoccupazione ed agitazione all’atto del controllo, i militari lo hanno sottoposto a perquisizione personale, trovandolo in possesso di 580 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish, suddivisa in 5 panetti da 100g e 30 dosi preconfezionate, denaro contante per un totale di 3580 Euro in banconote di piccolo taglio, 3 bilancini di precisione, materiale di confezionamento e 2 telefoni cellulari. In particolare, sulla persona del minore veniva rinvenuto un panetto di hashish da 100 grammi mentre la restante droga, le banconote, e l’altro materiale sequestrato veniva rinvenuto in un borsello che il giovane aveva occultato poco distante da se.
L’arrestato, terminate formalità di rito, è stato tradotto presso il C.P.A. (Centro di Prima Accoglienza) dell'Aquila e messo a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di l’Aquila.