Dovrebbero essere utilizzati, dipende dalla disponibilità dell'ultimo minuto,dei cani per la ricerca di superficie
Era il 15esimo giorno che non si avevano più notizie dell'escursionista di Roseto, Giorgio Lanciotti, quando le ricerche si concentrarono con dei volontari nei boschi di Trignano e Aschiero ( questo lembo di faggeta, si colloca nel versante teramano del Parco, a ridosso della strada che collega Prati di Tivo con le pendici del Gran Sasso. Si tratta di un'area di circa 3 ettari circondata da boschi cedui di faggio e da pascoli alberati in abbandono colturale. Qui ) da Casale San Nicola.
Giorgio non fu ritrovato ma questa volta si riparte con molte più guide e si pensa di poter battere a tappeto la zona. Dovrebbero essere utilizzati, dipende dalla disponibilità dell'ultimo minuto, anche dei cani per la ricerca di superficie.
G.F.