Chiusa una porta si apre un portone, Quaresimale sull'uscio di Noi con Vannacci 
L'ex assessore regionale della Lega potrebbe entrare nella nuova associazione guidata da Bellachioma
In politica si sa, non conviene mai rimanere fuori dai giochi, fuori dagli schermi, correre da soli la corsa dei 5596 metri perché quella per cui si gareggia è una staffetta e se non c'è nessun corridore a passarti il testimone dei voti, il podio diventa un miraggio e non più un obiettivo. Pietro Quaresimale lo sa bene, l'uomo degli 8838 voti che nel 2019 nelle file della Lega gli hanno permesso di varcare le porte della Regione Abruzzo e di portare avanti 5 anni di assessorato. Quella stessa Lega che nelle amministrative a Teramo del 2023 gli ha fatto credere di poter essere un candidato a sindaco per poi convogliare sul nome scelto da Azione di Carlo Antonetti. Quella stessa Lega che non ha corso con lui nelle regionali 2024, quando Quaresimale con 5596 voti si è visto chiudere definitivamente quelle porte della Regione, tanto che poi è tornato all'ovile diventando assessore comunale a Campli del suo stesso ex assessore quando lui era primo cittadino. Il mondo al contrario.
Non c'era quindi da meravigliarsi quando l'8 ottobre arrivò il suo comunicato stampa in cui annunciava di abbandonare la Lega, senza dilungarsi troppo ma parlando di «seguire altre ispirazioni». E non c'è da meravigliarsi se le altre ispirazioni lo traghettino verso la nuova associazione culturale (che diventerà politica) di Noi con Vannacci, che ha avuto il suo battesimo il 19 settembre a Viterbo ed è stata poi inaugurata ufficialmente in Regione Abruzzo, con la guida dell'onorevole e anche lui ex leghista Giuseppe Bellachioma come coordinare regionale. Non c'è da meravigliarsi se, da fonti romane, Pietro Quaresimale potrebbe ricoprire addirittura il ruolo di vice coordinatore regionale, d'altronde rimane sempre un corridore da 5596 voti.
E cosa pensa l'ex leghista di questa lusinghiera proposta dopo essere stato avvistato in fase di corteggiamento al congresso nazionale di Forza Italia? Sempre da fonti romane, starebbe tergiversando per decidere quale porta (cercare di) aprire. Forza Italia lo vorrà?
Sicuramente il continuum più naturale lo vedrebbe tra ex leghisti con ideali comuni approdati in Noi con Vannacci, che oltre a Bellachioma sul teramano ha schierato anche Nico Carusi, uscito bruscamente lo scorso anno, e probabilmente ha assoldato anche Franco Cartone, uscito bruscamente proprio insieme a Carusi. Sicuramente il continuum più naturale lo vedrebbe (ri)nascere insieme a un'associazione che (ri)nasce e che inizia ora il suo lavoro sul territorio per reclutare sostenitori sotto il coordinamento di Bellachioma che arriverà a nominare ben 10 rappresentanti a livello regionale.
Ma qui si sa, è un mondo al contrario.
ns
Nel corso della mattina è arrivata la smentita di Quaresimale
