Alla base della decisione ci sarebbero delle problematiche burocratiche
Rinviata a novembre la decisione di abbattere 469 cervi in Abruzzo. Come spiegato dalla Giunta regionale, la proroga sarebbe stata dovuta a problematiche burocratiche in quanto gli Ambiti territoriali di caccia (Atc) non avrebbero ancora emanato gli avvisi pubblici per l’assegnazione dei capi da abbattere.
Si dichiarano soddisfatte, almeno per il momento, le Associazione animaliste e tutti quei cittadini che avevano dato via a varie raccolte firme per presentare una petizione alla Regione per il rinvio della decisione di abbattere questi esemplari.