21 giorni senza Giorgio Lanciotti. Continuano le ricerche anche nelle zone di frane come "L'Immondezzaio" 
Trovata una scarpa e altri oggetti che dopo una verifica sono risultati non appartenenti al disperso
Domenica 13 Ottobre. 21 giorni di ricerca per Giorgio Lanciotti, l'escursionista 35enne disperso sui Prati di Tivo dopo la sua ascesa nella vetta orientale.
Sarà l'ultima Domenica di ricerche ufficiali della macchina dei soccorsi dello Stato?
Si vedrà nelle prossime ore con un summit tra le Istituzioni coinvolte. Prefettura, Vigili del Fuoco, Carabinieri, Guardia di Finanza, Soccorso Alpino.
L'altra macchina che si è messa in moto con Pasquale Iannetti continuerà sfruttando alcune ore di sole e di cielo sereno nella prossima settimana.
Sempre dalla pagine dell'alpinista Davide Peluzzi, si notano passaggi dalla Cima della Laghetta per arrivare sulla cresta nord est del Corno Piccolo. La visione della parete est del Corno Grande è più nitida per poi verificare le grandi balze sotto lo sperone del Franchetti. Il vallone delle Cornacchie è vicino di casa del famoso "Immondezzaio" dove si scaricano tante frane in una faglia verticale. Il tempo con nuvole basse e fredde non ha permesso altri percorsi in sicurezza. Trovata una scarpa e altri oggetti che dopo una verifica sono risultati non appartenenti a Giorgio.
La domanda che continua ad essere fatta è perchè il gestore non è stato autorizzato ad aprire la cabinovia a servizio dei soccorritori?
