Oltre 800 studenti con punte di mille partecipanti
Emozionanti. Hanno contestato la modalità della evacuazione; l'assenza di un polo scolastico; di una seria alternativa, di un pomeriggio di lezione che ruba il tempo ad altre attività culturali, allo sport, alla socializzazione. Basta con la parola emergenza usata come giustificazione del fallimento della generazione dei padri. Noi vogliamo il Delfico. Noi vogliamo i ragazzi del Convitto. Oltre 800 di studenti con punte di mille partecipanti. La protesta non era solo per il Delfico ma la sicurezza deve appartenere a tutte le scuole di Teramo, della Provincia, dell'Abruzzo. In un cratere sismico che meritava un'altra burocrazia. Oggi c'era tutta Teramo.