Arresti e denunce in provincia di Teramo: l’attività dei carabinieri 
di redazione
Nel territorio costiero della provincia di Teramo, i Carabinieri hanno intensificato i controlli per prevenire e contrastare i reati. Il dispositivo di sicurezza è stato potenziato con pattuglie automontate e motomontate delle stazioni di Alba Adriatica e Giulianova, integrate dal personale delle stazioni competenti sulla fascia costiera. Questa iniziativa, che proseguirà senza interruzione, è una delle priorità del Comando Provinciale dei Carabinieri di Teramo, come sottolineato dal Colonnello Pasquale Saccone.
A Giulianova, i Carabinieri sono intervenuti nei pressi di una gioielleria dove ignoti hanno cercato di forzare l' ingresso facendo scattare l'allarme e costringendoli alla fuga. Sono in corso le indagini.
A Mosciano Sant’Angelo, un uomo è stato arrestato su ordine dell’Autorità Giudiziaria dell’Aquila per scontare otto mesi di arresti domiciliari per occupazione abusiva di terreni ed edifici.
A Roseto degli Abruzzi, a seguito di una denuncia di furto d’auto, il veicolo è stato rinvenuto e restituito al legittimo proprietario grazie alla collaborazione con la Compagnia di Cerignola.
A Teramo, un uomo è stato arrestato per scontare una condanna residua di sette anni per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti. L’indagine, condotta dai Carabinieri anni fa, aveva scoperto un traffico di droga dall’Albania a Roma e poi alla Val Vibrata.
A Montorio al Vomano, un uomo è stato denunciato per lesioni personali dopo aver aggredito un’altra persona per futili motivi.
Sempre a Teramo, è stata denunciata una persona per evasione, non essendo stata trovata in casa durante il periodo di permanenza obbligatoria imposto dagli arresti domiciliari.
