La donna insospettita ha chiamato il figlio: le avevano detto che era trattenuto in caserma
I Carabinieri di Teramo hanno condotto una campagna di sensibilizzazione contro le truffe, incontrando diversi anziani presso uffici postali per metterli in guardia sui rischi di raggiri telefonici e far sentire la vicinanza delle forze dell’ordine.
Questa campagna ha dato i suoi frutti: proprio ieri, una settantaquattrenne di Silvi Marina ha sventato una truffa. La donna ha ricevuto una telefonata da un sedicente Carabiniere, che le chiedeva del denaro per far rilasciare il figlio "trattenuto in caserma". Insospettita, la donna ha chiamato subito il figlio con il cellulare e, constatato che era al sicuro, ha contattato i veri Carabinieri, che sono intervenuti rapidamente per avviare le indagini sul tentativo di truffa.