Complice di Matteo Messina Denaro lascia il carcere aquilano: potrà lavorare a Sulmona 
Uscito per buona condotta, potrà fare volontariato nella Biblioteca museale sulmonese
Leonardo Ciaccio, ritenuto uno dei fedelissimi di Matteo Messina Denaro e uomo di Cosa Nostra, lascia il supercarcere dell’Aquila. Il via libera è stato dato dal Tribunale della libertà aquilano e dallo stesso Comune di Sulmona dove Ciaccio potrà lavorare come volontario nella Biblioteca museale dopo “l’irreprensibile condotta tenuta durante la detenzione”.
La notizia la riporta l’Ansa citando La Stampa online che ha sottolineato come la situazione sta creando un certo allarme a Sulmona “considerata la caratura del personaggio e i precedenti sul territorio”.
Spiega infine l’articolo che Ciaccio è “ritenuto il vero braccio destro di Messina Denaro, al punto da essere considerato uno dei pochi ad avere raccolto le confidenze del boss. Inoltre, dopo la condanna per omicidio, associazione mafiosa e un’altra sfilza di reati legati al traffico di droga, non si è mai pentito”.
