La vittima aveva sporto denuncia lo scorso 22 agosto. Da lì le indagini
E’ stato posto agli arresti domiciliari, su decisione del GIP del Tribunale di Chieti, il giovane chietino ritenuto responsabile di atti persecutori e violenza sessuale nei confronti di una ragazza. Quest’ultima aveva denunciato il giovane lo scorso 22 agosto e aveva mostrato alle Forze dell’Ordine i contenuti spinti che l’aggressore le inviava via whatsapp.
La vittima ha anche affermato di essere stata toccata più volte nelle parti intime senza il suo consenso.
La Procura della Repubblica di Chieti ha anche emesso un mandato di perquisizione nei confronti del giovane e che ha permesso di rinvenire lo smartphone del ragazzo dove erano ancora salvati i contenuti che denunciava la ragazza.