Un progetto divenuto con gli anni realtà
Donatella Toletti è una donna di Bellante che, come spesso capita e si sente, tra fine 2012 e inizio 2013 ha perso il lavoro dopo 15 anni di onorato impegno come ragioniera presso una grande azienda del teramano.
Lei, oltre ad essere una moglie era anche già mamma di due splendidi bambini, un maschietto e una femminuccia, che all’epoca avevano uno e cinque anni, e si è ritrovata di colpo a casa, con una quotidianità stravolta e la necessità di reinventarsi nel mondo del lavoro.
I suoi piccoli avevano bisogno di attenzioni e di svago e proprio da lì l’opportunità di rinascere.
Donatella ha deciso infatti di creare, nell’aprile 2015, una pagina facebook chiamata “Mamma dove mi porti”, finalizzata ad aggiornare gli altri genitori su luoghi, eventi e occasioni interessanti non solo per far divertire i propri bambini ma anche per passare del tempo di qualità in famiglia.
Questa realtà inizia a fare numeri e visualizzazioni importanti tanto che, nel giugno 2015, oltre facebook arriva anche il sito di “Mamma dove mi porti” con il primo post dedicato a Tortoreto e alle molteplici zone ricreative tra Lido e Paese Alto.
Le famiglie teramane e piano piano anche quelle di altre province abruzzesi per poi finire a nuclei familiari di diverse regioni italiane, hanno visto nel progetto di Donatella, un punto di riferimento sia per poter organizzare le proprie vacanze in base agli eventi del territorio sia per venire a conoscenza di manifestazioni altrimenti passate inosservate.
A dicembre 2015 poi, con un articolo natalizio che sintetizzava tutti gli eventi di questo magico periodo dell’anno, è arrivato l’ennesimo successo di visualizzazioni tanto che la donna ha iniziato a programmare sempre di più gli articoli da far uscire, data la mole di persone che si affidavano alle sue informazioni. Così sono nati prima i post di fine settimana riassuntivi di tutti gli eventi in previsione sul territorio teramano e non solo, per poi aggiungere anche l’appuntamento fisso di inizio settimana in caso di novità.
Da facebook, passando per il sito, si giunge anche alla pagina instagram. A onor del vero, il lavoro di Donatella doveva inizialmente chiamarsi “Genitori dove mi portate”, perché – ci dice la Toletti – suo marito Walter è stato un punto di riferimento per lei e la loro famiglia, credendo nel progetto della moglie e girando insieme ai loro bimbi unendo l’utile al bello di stare insieme. Peccato che – ci racconta ironicamente la donna – suonava male e da lì il nome di “Mamma dove mi porti”.
Daniele Piersanti