Il livello di acqua è di 6 metri sotto la media rispetto alla sua normalità
Uno dei laghi più famosi e anche romantici d’Abruzzo, con la sua forma a cuore, il lago di Scanno, sta vivendo un periodo di forte criticità.
Le sue acque sono infatti sotto media di circa 6 metri rispetto alla sua normalità. A rimarcare tale fase così delicata è l’Anbi, l’Associazione nazionale consorzi di gestione e tutela del territorio e acque irrigue, che prospetta difficoltà non solo attrattive ma anche lavorative per gli agricoltori.
Nella medesima situazione si trova anche il lago di San Domenico, sempre nell’aquilano, quasi completamente a secco di acqua.
Poche settimane fa, in merito alla realtà del lago di Scanno, è intervenuto anche il presidente dell’associazione culturale “La Foce”, Paquale Caranfa, che in merito ha affermato: “Prima qui era normale durante l’inverno arrivare ad accumuli totali di neve tra i 12 e i 14 metri, che in primavera si scioglievano a favore delle sorgenti profonde e quindi anche dei bacini superficiali”, sottolineando come le temperature medie alte durante tutto l’anno, abbiamo non solo creato molte difficoltà per i livelli di acqua ma proprio per l’assenza di precipitazioni nevose anche nei periodi più freddi.