Protesta della CGIL
La CGIL è pronta anche ad andare dal Prefetto per risolvere una situazione che si preannuncia drammatica in ambito sanitario.
In Alto Sangro infatti il medico del 118 sarà presente solo 10 giorni nel mese di agosto, situazione che ingolfa una macchina sanitaria già in emergenza.
La nota del sindacato infatti parla chiaro: "E' proprio nel mese di agosto che si fruisce in massa delle ferie estive e che, di conseguenza, nell'Alto Sangro si ha la massima affluenza turistica. Tale situazione è, pertanto, insostenibile, assumendo, in questo periodo dell'anno, caratteri di vera e propria emergenza che impongono provvedimenti urgenti per garantire prestazioni omogenee e continue su tutto il territorio della Provincia dell'Aquila. E ciò, anche e soprattutto, in termini di tempestività dell'intervento sull'urgenza in un'area molto distante dal primo presidio ospedaliero utile". Facciamo, quindi, appello ai sindaci dei Comuni dell'Alto Sangro e a tutti i rappresentanti istituzionali, affinché facciano sentire la loro voce, con la richiesta di convocazione urgente del Comitato Ristretto dei Sindaci della ASL 1 Abruzzo per affrontare le gravi carenze di servizi sanitari dei nostri territori"