SP 8 zona Lago Verde a Sant'Omero: cittadini lamentano una discarica a cielo aperto 
Situazione che rischia di compromettere anche la salute dell'ambiente
Degrado e abbandono è quello che ci segnalano dei cittadini che percorrono giornalmente la SP 8, in particolar modo nella zona dell’ex Lago Verde, un tempo ristorante rinomato ma una volta chiuso divenuto spiazzale dove vengono gettati rifiuti di ogni tipo.
Gomme di auto, sedie, buste di plastica vuote o piene di qualsiasi tipo di detrito in una strada dove di giorno è percorsa continuamente da mezzi ma che di notte, a causa della scarsa illuminazione, diventa terreno perfetto per gesti di inciviltà.
La zona, che rientra nella giurisdizione del Comune di Sant’Omero, non è nuova alla minoranza “Cambia con noi Sant’Omero”, che in merito afferma: “La situazione della SP8 zona lago Verde riguardo l'abbandono di rifiuti è solo una piccola parte dell'intero territorio comunale che è pieno di discariche abusive e rifiuti abbandonati ovunque. Purtroppo la nostra amministrazione a guida Andrea Luzii riconfermata per il terzo mandato, nulla ha fatto in questi dieci anni per arginare questo fenomeno. Avevano promesso foto trappole che non si sono mai palesate ma neppure una semplice bonifica dei siti più segnalati dai vari cittadini è stata mai effettuata. Nei giorni scorsi abbiamo visto la Polizia Provinciale girare su tutto il territorio scattando foto alle varie zone piene di rifiuti abbandonati. Speriamo che segnalando la situazione ormai cronicizzata, l'ente decida di provvedere alla rimozione dei rifiuti ma soprattutto che metta in campo una politica atta a dissuadere gli incivili da simili gesti. Ricordando sempre che non basta sottoscrivere protocolli "plastic free" con tanto di selfie per risolvere l'atavico problema dei rifiuti, cambia l'amministrazione (che è sempre uguale) e i problemi sono sempre gli stessi”.
Dello stesso avviso anche il sindaco di Nereto Daniele Laurenzi, il quale si esprime su una porzione di territorio non neretese ma che di fatto è utilizzata da molti dei suoi cittadini: “È una situazione spiacevole ma noi, come Comune di Nereto, abbiamo provveduto a rimuovere, ove possibile, i rifiuti”.
Chi prenderà in mano questa situazione? Dove sono gli organi competenti per risolvere una realtà che di per sé non riguarda una grande fetta di territorio ma che rovina non solo il decoro di un suolo ma la salute stessa dell’ambiente, tema tanto vivo in quest’epoca storica.
