Teramo. Madre deceduta da un mese ma la figlia era convinta del risveglio da alcune voci 
Sulla donna ora pesa l'occultamento di cadavere mentre è stata trasferita in psichiatria a Giulianova
Era morta da un mese Franca D'Agostino, la 76enne deceduta dopo essersi sentita male. A vivere con lei la figlia 43enne Sara che non aveva comunicato la scomparsa in quanto le voci che sentiva nella sua testa le suggerivano di non fare nulla in quanto la madre di sarebbe risvegliata.
Così la donna di 43 anni ha coperto il cadavere della madre con stracci bagnati e saponette per coprire il forte odore del corpo in decomposizione.
Per la figlia è stato quindi disposto il trasferimento nel reparto di psichiatria a Giulianova, dove in passato era stata ricoverata anche la madre per delle psicosi.
La Procura intanto indaga per occultamento di cadavere da parte della figlia Sara.
Oggi alle 12:30 è stato conferito l'incarico al medico legale per l'autopsia sul corpo di Franca.
L'indagine per appurare le causa della morte dell'anziana sono in carico dal Pubblico Ministero Dott.ssa Greta Aloisi; da una prima ispezione cadaverica non sembravano apparire segni di violenza ma solo l'autopsia potrà chiarire le vere cause.
Attualmente l'indagine è per occultamento di cadavere.
L'indagata ha nominato di fiducia l'Avvocato Daniele Contrisciani; la difesa ha deciso di non avvalersi di un consulente tecnico di parte, mentre la donna 43enne rimane ricoverata nel reparto di psichiatria di Giulianova continuando a sostenere la sua versione dei fatti; sperava davvero che la madre di svegliasse pensando di non poter vivere senza di lei; che non le avrebbe mai fatto del male.
Si attende quindi l'esito dell'esame autoptico.
Convalidato anche il sequestro di dispositivi elettronici alla figlia. È possibile che la procura conferirà incarico per l'esame irripetibile sui dispositivi.
