Che fine ha fatto la casetta di via del Vecchio Mattatoio nel parco fluviale inaugurata un anno fa? 
La struttura è stata inaugurata ad aprile 2023: si attende il bando per la gestione del punto di ristoro
Qualche giorno fa è stata inaugurata la nuova casetta nei pressi del ponte a catena del parco fluviale, presa in gestione dalla TeAm, che sarà centro di educazione ambientale. L'inaugurazione rientra nel più ampio piano del Comune di valorizzare il polmone verde della città, "Una valorizzazione che porteremo avanti nei prossimi anni, quando andrà a compimento il progetto di riqualificazione complessiva del più grande spazio verde cittadino", come si leggeva in una nota dell'amministrazione diffusa ad aprile 2023.
Proprio in quei giorni, quindi oltre un anno fa, stavano terminando "i lavori del primo lotto con l’apertura, domani mattina (sabato 22 aprile), della nuova casetta in via Vecchio Mattatoio, destinata ad ospitare - si leggeva ancora nella nota - un punto di ristoro. In un solo colpo, si realizza una riqualificazione di un monumento al degrado e la valorizzazione di una delle porte d’ingresso al parco. Non a caso l’apertura della casetta diventa fortemente simbolica, in coincidenza dell’inaugurazione della Fiera dell’Agricoltura, che proprio nel lungofiume ha trovato il suo teatro naturale".
Che fine ha fatto la casetta? Che fine ha fatto il punto di ristoro? Da mesi si parla della predisposizione di un bando per la gestione ma nel frattempo la struttura resta abbandonata, dopo un anno e tre mesi dall'inaugurazione, tra erba e vegetazione incolta che cresce a dismisura a ridosso dell'edificio.
Il bando dovrebbe avere anche un risvolto sociale, prevedendo l'obbligo per il futuro gestore di assumere una o più persone con disabilità. Chi vivrà vedrà.
