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ico title sx Torricella. La frazione di Villa Riccio abbandonata, il sindaco Palumbi si mette all'opera ico title dx

Attualità
Cronaca

La segnalazione da alcuni cittadini che ogni anno tornano nella vecchia frazione per festeggiare il patrono

"Egregio Sindaco, siamo un gruppo di persone, parenti e amanti di Villa Riccio piccola frazione facente parte del comune da lei rappresentato. Il giorno 13 Luglio 2024 , come facciamo ormai da anni , ci siamo recati sul posto per festeggiare Santa Rufina patrona del paesino. Siamo rimasti fortemente colpiti non so se da un senso di delusione o di rammarico allorchè abbiamo potuto constatare il completo stato di abbandono in cui versa lo stesso; il piazzale pieno di grossi ciuffi di erbacce, vialetti colleganti le abitazioni ricoperti da ortiche e rovi che hanno ormai raggiunto una altezza difficilmente scavalcabile, l'ingresso della chiesetta quasi ostruito, per non parlare poi che questo stato di cose ha portato a ridosso delle abitazioni e in alcuni casi anche all'interno numerosi rettili tra i quali le vipere con le quali c'è poco da scherzare.

Le faccio presente che anche in questa occasione abbiamo fatto celebrare la Santa Messa dal nuovo parroco, ci siamo incontrati ancora una volta e abbiamo portato con noi anche alcuni ultraottantenni che sono nati e vissuti a Villa Riccio e che non aspettano altro che queste rare occasioni per rivedere i posti dove hano passato la loro fanciullezza. Premesso che con noi ci sono anche dei bambini che non hanno potuto muoversi più di tanto penso sappia il perchè. Pertanto le lascio immaginare lo sconforto nel vedere tale scempio prodotto dalla totale indifferenza della amministrazione comunale di Torricella Sicura.

Io personalmente chiedo a lei Sig. Sindaco , come si può fare in modo che le persone tornino in questi paesini dell'entroterra Teramano bloccando l'emorragia che si è aperta dopo il sisma del 2016 , se poi i primi a trascurare questo problema e a non fare nulla per risolverlo, sono proprio le amministrazioni comunali come la sua? Ho sentito, in svariate occasioni durante la campagna elettorale, parecchi interventi sul tema, compreso il suo, ma se alle belle parole non seguono i fatti, parliamo del nulla. Guardi, sarebbe bastato mandare un operatore del comune munito di adeguata attrezzatura ( vedi decespugliatore ) per farci sentire un pò meno abbandonati e per darci nuovamente la voglia di continuare a mantenere vivo Villa Riccio per quel poco che possiamo fare che per noi è tanto ma è tantissimo per i nostri nonni. Inutile dire he noi continueremo nella nostra opera di ridare ossigeno al piccolo borgo di Villa Riccio ,tanto è che verso l'ultima decade di Agosto festeggeremo San Gabriele ( per chi non lo sappia è un' altro Santo della chiesetta del paese).
All'uopo, Sig. Sindaco , le chiediamo gentilmente,se almeno per questa ricorrenza, si possa far intervenire chi di dovere per poter rendere praticabile il passaggio all'interno del nostro borgo. E aggiungo, anche, che forse una una capatina in quei posti durante l'anno andrebbe fatta comunque. Sul cimitero Sig. Sindaco stendiamo un velo pietoso in quanto ho avuto modo di constatare di persona le condizioni in cui versa l'interno e anche i loculi ( per non parlare della strada ).

Penso che una dignità spetti anche a coloro che non ci sono più e che meritano di riposarvi con tutto il rispetto che ne dovrebbe conseguire. Per questa ultima parte sò che ci saranno dei movimenti economici al riguardo. Nella speranza che queste informazioni possano essere viste non come una sterile polemica che non è, ma come un senso di collaborazione e soprattutto come un segnale di attaccamento a questo territorio che comprende anche la nostra Villa Riccio.

Distinti saluti, Gli Amici Di Villa Riccio"


La Risposta del sindaco di Torricella, Daniele Palumbi.


Raggiunto al telefono dal collega Ginacarlo Falconi, il sindaco di Torricella, Daniele Palumbi si è inizialmente dimostrato sorpreso dalla lettera e poi, immediatamente ha chiamato gli uffici del Comune per controllare se fosse sfuggita al protocollo una missiva, una pec o anche una telefonata che annunciava la festa e la richiesta di taglio dell'erba e di pulizia. Attività di manutenzione che vengono svolte ma in coda a quelle delle altre frazioni che a differenza di Villa Riccio sono abitate. Una questione di priorità.
Palumbi si è detto a disposizione degli Amici di Villa Riccio con il buon auspicio di venire a sapere delle richieste in tempo utile e con l'onore di essere invitato alla prossima celebrazione e ai solenni festeggiamenti.

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