Questa mattina la presentazione della storica manifestazione con i membri del Comitato
La Coppa Interamnia riparte, dopo le difficoltà logistiche e organizzative degli anni passati, con alle spalle la celebrazione del suo mezzo secolo di vita e, nel futuro, il rilancio della manifestazione, che veda tutta la comunità partecipe a un progetto di markenting e sviluppo territoriale. È su questa scia che è stata presenata questa mattina la 51ª edizione della storica manifestazione, che riparte con l'importante novità della costituzione di un Comitato organizzatore, voluto dal Comune di Teramo, che chiamerà a raccolta enti territoriali e partner (con la Città di Teramo capofila) che garantiranno un intervento organizzativo ed economico. Un addio quindi alle difficoltà del passato e uno sguardo verso un futuro di sinergia, in vista del quale lo stesso assessore Antonio Filipponi si è commosso durante la conferenza stampa: «A dispetto di chi diceva "se non si fa amen", noi abbiamo voluto invece crederci fortemente - ha dichiarato - È una conferma importante».
Fanno parte del comitato, oltre alla Città di Teramo e all'Associazione Interamnia World Cup, anche la Teramo Ambiente, la Ruzzo Reti e la Cooperativa Forma Talenti. Presenti anche come partner istituzionali, il Dipartimento per lo Sport Presidenza Consiglio Ministri, la Regione Abruzzo, la Provincia di Teramo, la Camera di Commercio, l'Università degli Studi di Teramo, il Consorzio Bim, l'Azienda per il Diritto agli Studi Universitari, la Federazione Italiana Giuco Handball.
La grande parata inaugurale si terrà lunedì 8 luglio alle ore 21. Sono 100 le squadre che parteciperanno, provenienti da 31 nazioni di 5 continenti. Domenica 14 luglio invece si terranno le premiazioni e il gran finale. Minimi quest'anno gli eventi collaterali, ma forse la scelta giusta per una ripartenza ponderata e che vada successivamente ben strutturata. Anticipa la parata, domenica 7 luglio, la 14esima edizione di Giochi senza Barriere.