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ico title sx Rissa tra ragazzi sul lungomare Celommi di Roseto: fermati tre giovani ico title dx

Attualità
Cronaca

Del trio due sono minorenni

I Carabinieri della Stazione di Roseto degli Abruzzi (TE) hanno denunciato tre persone, di cui uno maggiorenne alla Procura della Repubblica di Teramo e due Minorenni alla Procura della Repubblica Presso il Tribunale per i Minorenni dell’Aquila, ritenuti presunti responsabili del reato di rissa.

I carabinieri erano intervenuti sul lungomare “Celommi” di Roseto ove era stata segnalata una violenta rissa tra ragazzi, ma all’arrivo dei militari sul posto non veniva trovato nessuno delle persone coinvolte nel litigio. Dai primi e speditivi accertamenti i militari identificavano tre dei partecipanti alla rissa, un maggiorenne e due minori, tutti di nazionalità straniera, che si erano recati al pronto soccorso di Giulianova ove  sono stati medicati e giudicati guaribili il maggiorenne in 10 giorni mentre i due minori rispettivamente in gg 20 e 10.

Sono in corso ulteriori accertamenti coordinate delle Autorità Giudiziarie adite al fine di risalire alle motivazioni per cui si è scatenata la rissa nonché a identificare ulteriori partecipanti alla stessa.

Sulla questione è intervenuto anche lo stesso sindaco del paese costiero Nugnes, che tiene a rimarcare:

"A mio avviso non bisogna né creare allarmismi né minimizzare, ma ragionare con moderazione e agire in modo ponderato – afferma il Sindaco Nugnes – Nelle scorse settimane ho già chiesto al Prefetto, al Questore e a tutte le Forze dell’Ordine di intensificare i controlli sul nostro territorio, soprattutto in estate. Su questo tutte le amministrazioni della Costa Teramana, che in questo periodo raccolgono un numero importantissimo di presenze, devono fare squadra. So che sono in corso le indagini ma, in questo momento, visto che si parla di giovani e giovanissimi, voglio rivolgere il mio appello alle famiglie, ai genitori e agli educatori: invece di puntare il dito e andare solo a caccia della telecamera capace di individuare il colpevole, dobbiamo essere tutti capaci di dare un messaggio forte di sensibilizzazione e di prevenzione del fenomeno. Dobbiamo uscire di casa e vedere se tra quei ragazzi c’è qualcuno dei nostri figli, dei nostri nipoti, dei figli dei nostri amici per parlare con loro e ascoltarli. Dobbiamo rompere il muro dell’indifferenza e diventare sentinelle del territorio per, in primis, il bene dei nostri ragazzi. Sono convinto che, la stragrande maggioranza della nostra città, sia formata da giovani e meno giovani tranquilli, rispettosi delle regole, che sanno divertisti con criterio e che sanno vivere la movida in modo sano ma questo non deve portarci assolutamente ad abbassare la guardia – conclude il Sindaco – A partire dal prossimo 1° luglio, mi è stato assicurato un rafforzamento dell’organico e quindi dei controlli da parte della Forze dell’Ordine che ringrazio, da parte di tutta l’Amministrazione Comunale, per il lavoro che svolgono quotidianamente sul nostro territorio”.

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