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ico title sx Penna Sant'Andrea. Serrani e l'opposizione: «La maggioranza non considera le nostre proposte» ico title dx

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L'ex sindaco: "Non ci scoraggiamo nonostante i nostri emendamenti vengano ignorati, continueremo il nostro lavoro"

«L’essere seduto sui banchi dell’Opposizione, dai quali rivolgo al nuovo Sindaco Salini gli auguri di buon lavoro, non farà venir meno in alcun modo il mio impegno per la crescita di Penna Sant’Andrea». "Le parole dell’ex Sindaco Severino Serrani, a pochi giorni dal primo Consiglio Comunale post elezioni, sono allo stesso tempo una dichiarazione programmatica e un ringraziamento", si legge nella nota diffusa. "Una dichiarazione, perché palesano una volontà di partecipare che non è legata ai ruoli o agli incarichi, ma all’amore per la propria terra, e un ringraziamento, perché «Voglio esperimere a nome di tutto il gruppo di minoranza un sincero grazie ai nostri concittadini, a tutti, a quelli che hanno votato perché noi continuassimo a guidare il Comune, e a quelli che hanno voluto prendere una strada nuova; quelli che abbiamo vissuto sono stati anni, umanamente e civicamente, importantissimi, ma non saranno meno stimolanti quelli che vivremo battendoci per il nostro territorio.

Una battaglia, politica e democratica, che il gruppo di minoranza ha cominciato subito, già nel primo Consiglio Comunale, presentando una serie di emendamenti alle linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato 2024-2029.

Emendamenti che, purtroppo, con indisponente sufficienza, la nuova Maggioranza ha respinto praticamente senza neanche valutarli.

«Erano proposte, le nostre, che volevano sinceramente offrire spunti di leale collaborazione, per migliorare il progetto di governo - continua Serrani - e che toccavano lo sviluppo, la crescita e la sicurezza per il paese, con ad esempio i P.I.R.U. (programma integrato di rigenerazione urbana) e l’ampliamento del sistema di videosorveglianza, ma anche la viabilità, il dissesto idrogeologico (per il quale abbiamo lasciato alla nuova amministrazione un fondo di 606.539,04 da destinare alla progettazione), così come la riorganizzazione del mercato storico settimanale del giovedì, per arrivare anche alle intitolazioni di spazi ed edifici pubblici a personalità che tanto hanno fatto per il nostro paese e tanto altro... ma, agli occhi della nuova amministrazione, erano evidentemente argomenti da non considerare, ma non ci scoraggiamo, continueremo a portare in Consiglio le nostre idee per Penna Sant’Andrea e ad esercitare l’azione di controllo dell’attività della maggioranza»".

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