Sbalzi di corrente a Villa Tofo, D'Alberto raccoglie l'appello: «Sono in contatto con Enel» 
Il sindaco in aiuto di un'intera comunità dove due sbalzi di corrente hanno danneggiato tutti gli elettrodomestici
«Sono vicino ai cittadini, soprattutto per gli ingenti danni subiti. Ho già sentito alcuni referenti Enel per verificare lo stato dell'arte e le attività che stanno mettendo in campo. La priorità ora è garantire i rimborsi». Commenta così il sindaco di Teramo Gianguido D'Alberto, in merito alla vicenda che ha riguardato la comunità di Tofo Sant'Eleuterio dopo che, a causa di due sbalzi di corrente a distanza di pochi giorni, molte famiglie si sono ritrovate con numerosi elettrodomestici fuori uso, alcuni indispensabili come la caldaia, che sono stati costretti a ricomprare a proprie spese per ben due volte.
Alcuni di loro interpellando l'ente si sono visti rispondere tramite mail che il sistema non ha registrato alcuna anomalia, non sussistendo quindi la facoltà di chiedere il rimborso. Per questo avevano lanciato ai nostri microfoni un appello affinché il sindaco facesse da mediatore e li aiutasse a trovare una soluzione. Appelllo che D'Alberto ha accolto: «Mi sono sentito anche con i residenti e continuerò a sentire tutti. Riguardo a queste mail ricevute c'è da dire che i danni si sono verificati, è un dato oggettivo e noi dobbiamo puntare a ottenere i rimborsi. È quindi importante continuare a documentare tutto, poi seguiremo le procedure richieste da Enel ma assisteremo anche chi non è in grado di farlo autonomamente».
Ci eravamo lasciati con le famiglie facendo un nodo al fazzoletto. Il sindaco lo ha confermato.
ns
