"Da vittima a carnefice"
Il Primo Cittadino di Rivisindoli va dai Carabinieri a denunciare il fatto di aver visto recapitarsi una busta con all’interno un proiettile ricevuta per posta. Come riporta Reteabruzzo, i mittenti della raccomandata sono state probabilmente due donne, tra cui si pensa ci sia una ex consigliera comunale.
Si passa così in Tribunale dove però quest’ultimo particolare ha fatto cambiare opinione al giudice nelle udienze preliminari e ad indagare il Sindaco per calunnia.
La prima udienza si è tenuta ieri nel Tribunale di Sulmona e il primo cittadino del piccolo paesino commenta deluso: “Da vittima a carnefice”.