martedì 24 settembre 2024     +39.347.3268683     redazione@iltrafiletto.it
Il Trafiletto notizie su Teramo e Abruzzo in tempo reale

ico title sx Tubi rotti ma l'Ater deve fermare i lavori: il terreno privato su cui passano è pieno di sterpaglie ico title dx

Attualità
Cronaca

I liquami si sversano a pochi passi dal portone, in un terreno privato: cattivo odore, topi e serpenti

VIDEO

Cattivo odore, terreno dissestato, liquami che si sversano a pochi passi dalle abitazioni. È questa la situazione che si presenta a Notaresco, nel complesso delle case Ater, dove a causa di alcune tubature rotte che necessitano di lavori, gli inquilini chiedono aiuto all'ente affinché si risolva la situazione, rilevante sia dal punto di vista della vivibilità delle proprie case quanto dal punto di vista igienico sanitario. Peccato che quelle tubature siano letteralmente sepolte dalla vegetazione incolta del terreno privato su cui passano. La questione è questa: le tubature dell'immobile risultano deteriorate e la condotta è interrotta, tanto che a pochi passi dal portone c'è lo sversamento dei liquami. L'Ater infatti, ascoltando l'appello degli inquilini, ha dato il via a una serie di lavori per risolvere lo sversamento che genera, oltretutto, cattivo odore. Lavori che al momento è stato necessario interrompere perché la condotta insiste su un terreno privato, di cui una parte, proprio quella su cui bisogna agire per i lavori, è lasciata totalmente all'abbandono. Rovi, sterpaglie, erbacce ma non solo: animali come topi e serpenti che escono dallo sterpaio e passeggiano liberamente in prossimità delle abitazioni. Abitazioni in cui risiedono anche bambini. 
Gli inquilini si erano rivolti all'ente perché la situazione delle tubature era diventata ormai insostenibile, tanto che nei giorni di pioggia a causa di un maggiore afflusso d'acqua, in uno dei fondaci si riversavano tutti i liquidi delle fognature. L'Ater dopo un dovuto sopralluogo ha iniziato i lavori, ha mosso il terreno iniziando la costruzione di una nuova linea fin quando si è accorta dell'ostacolo. Gli inquilini tornano a chiedere un intervento da parte degli enti, affinché al proprietario del terreno circostante venga intimato di procedere alla manutenzione, non solo per consentire di andare avanti con le operazioni, ma anche per evitare che animali di ogni tipo escano dalle sterpaglie e si intrufolino nell'immobile. L'Ater da canto suo comunicherà al proprietario di adempiere. Facciamo anche noi un appello affinché gli aventi titolo provvedano alla manutenzione del terreno, permettendo così all'ente di procedere e agli inquilini di vivere dignitosamente nelle proprie case

Galleria