A scrivere una lettera all'amministrazione sono i genitori di Vanessa, da tempo in attesa di un aiuto
Una lettera dura dei genitori di Vanessa, che da mesi attende di avere un mezzo nuovo per poter essere trasportata dal comune di Cermignano e sottoporsi alle terapie di riabilitazione. Una lettera dai toni diretti che abbiamo deciso di pubblicare integralmente senza moderazione per far sentire il senso di abbandono, di vera disperazione e di assenza dello Stato.
"Egregio sig. Sindaco ed egregio consigliere Giancroce del Comune di Cermignano, siamo i genitori di Vanessa Castiglione, la quale come certamente sapete ha necessità di terapie continue a causa della sua infermità che già in giovanissima età l’ha relegata su una sedia a rotelle. Vi scriviamo perché siamo venuti a conoscenza che nella seduta del Consiglio dell’Unione dei Comuni delle colline della media valle del Vomano avete espresso voto contrario all’approvazione del DUP dell’Unione.
Forse non avete letto bene il DUP che al suo interno conteneva l’acquisto di un mezzo per il trasporto dei disabili su carrozzelle, oppure lo sapevate benissimo e non vi è importato un bel nulla di una vostra concittadina bisognosa del trasporto presso centri specializzati per alleviare il suo handicap. Forse avete avuto più a cuore mettere le luci di fronte alle case di campagna perché questo vi rendeva di più dal punto di vista elettorale, mentre una povera invalida non rendeva nulla, in nessun senso. Noi crediamo che vi dovreste imbarazzare perché non avete nemmeno motivato il vostro voto negativo, avreste almeno potuto avere il garbo di esprimere un voto parzialmente positivo, limitatamente all’acquisto del mezzo per disabili.
Non ce ne vogliate, ma certamente non possiamo dare un giudizio positivo sul vostro operato sia sul piano politico che su quello umano".
Montegualtieri 25 marzo 2024
I genitori di Vanessa
Angelo Castiglione
Silvana Nustriani