Una catena sbarrava la strada in cui è morto Damiano Bufo: in corso le indagini 
La catena delimitava un terreno privato: al momento non ci sarebbero indagati
Le indagini per la tragedia di ieri a Bisenti, in cui è rimasto coinvolto il 25enne Damiano Bufo, sono condotte dal Nucleo investigativo dei Carabinieri di Teramo. Damiano ha perso la vita schiantandosi contro una catena che sbarrava la strada, appesa tra due alberi, che delimitava un terreno privato. Le indagini quindi al momento mirano a individuare chi sia l'effettivo proprietario del terreno, chi abbia apposto la catena sulla strada privata e se siano riscontrabili condotte non lecite. Al momento non ci sono indagati e quindi il fascicolo aperto dalla pm teramana Monia Di Marco non prevede reati, anche se opera nell'ambito del sinistro stradale, come riporta l'Ansa. Da una prima ricostruzione sembrerebbe che la vittima, Damiano Bufo, originario di Castiglione Messer Raimondo e residente a Pineto, sarebbe entrata sul terreno da un ingresso laterale e non dalla strada principale.
A Bisenti cordoglio e commozione per la tragedia. La famiglia proprietaria del terreno (in corso di definizione il proprietario effettivo) si dice colpita nel profondo pur non volendo rilasciare nessuna dichiarazione per via delle indagini in corso.
