D'Alfonso non si presenta all'incontro con Di Giosia: dopo le elezioni la carriola è parcheggiata 
L'appuntamento era per oggi alle 10, dopo la manifestazione organizzata venerdì dall'onorevole con carriole e sirene
Vi ricordate la manifestazione organizzata qualche giorno fa dall'onorevole Luciano D'Alfonso, venerdì 8 marzo, sotto alla Asl di Teramo? Quella in cui si è presentato con la carriola a sirene spiegate? Quella in cui la collega Anja Cantagalli è stata aggredita da alcuni contromanifestanti e a cui lui ha inviato in giornata un mazzo di fiori? In quella occasione, a pochi giorni di distanza dalla fatidica domenica 10 marzo in cui si sarebbe votato per le regionali, l'onorevole aveva urlato con il suo megafono di voler porre dieci domande al direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia, soprattutto riguardo a cosa dovrebbe fare, o astenersi dal fare, un manager come lui con una carica come la sua in periodo di campagna elettorale. Dieci domande perché i cittadini hanno diritto alla buona sanità. Dieci domande perché non è possibile sostenere queste liste d'attesa. Di Giosia lo aveva accolto quella mattina, rinviando tuttavia a martedì 12, dopo le elezioni, oggi, l'incontro ufficiale con le tanto ambite domande da porre, perché non voleva rendersi strumento utile ai fini della campagna. Non voleva rendere la sanità strumento utile ai fini della campagna. Appuntamento quindi segnato in agenda per questa mattina alle ore 10.
Se vi state chiedendo se, passate le elezioni l'incontro a questo punto disinteressato si sia tenuto e se l'onorevole si sia presentato al cospetto del direttore generale questa mattina, la risposta è no. Se vi state chiedendo se abbia avvisato qualcuno che non si sarebbe presentato, la risposta è no. Oggi non serve più accendere le sirene.
La carriola è stata parcheggiata.
La Replica.
Al telefono l'onorevole D'Alfonso ha dichiarato di essere impegnato in Parlamento per il voto sull'Automotive. ( Mozioni per il rilancio dell'automotive e la tutela dei livelli occupazionali.)
NS
