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ico title sx Tenta di rubare 1200 euro tra profumi e prodotti di cosmesi e poi aggredisce i carabinieri ico title dx

Attualità
Cronaca

È stato arrestato l'uomo che si è scoperto aveva rubato tempo prima nello stesso esercizio

La mattina del 20 febbraio i Carabinieri della Stazione di Silvi hanno arrestato in flagranza una persona per furto aggravato e resistenza a Pubblico Ufficiale. 
L’uomo, straniero comunitario, con precedenti di polizia, una volta entrato nell’esercizio commerciale per la vendita di prodotti per l’igiene della persona e della casa ha staccato i dispositivi antitaccheggio da diversi profumi e prodotti per la cosmesi, nascondendoli sotto il giubbotto così da non essere immediatamente individuato all’uscita. 
I dipendenti del negozio hanno però visto che qualcosa non andava e notando l’uomo uscire frettolosamente hanno cercato, invano, di richiamarlo. Le grida sono state però udite da una pattuglia della Stazione CC di Silvi Marina che era di passaggio.
Pertanto, i militari sono subito intervenuti, raggiungendo il soggetto poco distante dal negozio per poi bloccarlo dopo una breve colluttazione che è terminata, fortunatamente, senza alcuna conseguenza per militari e il presunto reo, addosso al quale, tuttavia, è stata rinvenuta tutta la merce rubata, avente un valore totale di circa 1.200,00 Euro, immediatamente restituita all'attività commerciale. 
Inoltre, l’uomo è stato riconosciuto quale presunto autore di un altro similare furto commesso, lo scorso 12 febbraio, ai danni dello stesso esercizio commerciale. In quell’occasione l’uomo riuscì a farla franca, allontanandosi dopo aver rubato più di 1.000,00 Euro di prodotti per la cura della persona, ma venne ripreso dalle telecamere di videosorveglianza del negozio. 
I Carabinieri, grazie alle immagini che erano già state acquisite precedentemente, avrebbero individuato lo stesso soggetto fermato.
L’arrestato al termine delle formalità è stato accompagnato presso la propria abitazione per permanere agli arresti domiciliari a disposizione della procura della Repubblica del Tribunale di Teramo in attesa dell’udienza di convalida.

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