L'ultimo appello degli albergatori rosetani che ospitano gli ucraini: "8mesi senza sostegni" 
Gli albergatori sono stati ricevuti dal Sottosegretario Luigi D’Eramo
ASCOLTA D’ERAMO E GLI ALBERGATORI
Il termine solidarietà verso un popolo vittima di guerra; verso tanta gente che è fuggita dalla guerra; di tante famiglie spezzate dal dolore e dai lutti ha una scadenza? L'assistenza diffusa in Italia è stata prorogata fino al 31 Dicembre del 2024. Un protocollo blindato che sembra aver dimenticato gli imprenditori della ricezione. Una situazione di emergenza nella emergenza che oltre al fattore sociale di famiglie Ucraine che hanno trovato nelle nostre città una forma di normalità quotidiana, coinvolge il fattore economico di quegli albergatori che da ben 8 mesi non percepiscono i fondi destinati ai profughi di guerra ucraini. Oggi a Mosciano, una delegazione ha incontrato il Sottosegretario Luigi D'Eramo. L'onorevole D'Eramo ha chiesto alcuni giorni per effettuare i dovuti incontri, d'altro canto gli albergatori sono pronti con le famiglie ucraine a una protesta clamorosa a Roma davanti al ministero
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