Lettera di una paziente oncologica al personale PS di Sant'Omero 
A.C: "Molti si lamentano degli ospedali ma io voglio ringraziarvi tutti per come mi avete trattata"
“Vi scrivo questa lettera perché sento di doverlo fare.
Molto spesso si scrivono lettere sugli ospedali perché non funzionano bene, soprattutto per l'accesso al pronto soccorso; la folla di gente che si trova e i tempi estremamente lunghi, fanno sì che si creino confusione e disagi emotivi, divenendo così oggetto di grandi lamentele da parte di chi vi accede.
lo invece, voglio esprimere li mio pensiero, tanto più in questo momento in cui non si fa altro che parlare di malasanità.
Voglio ringraziarvi tutti...!! Desidero ringraziare tutto il personale medico del reparto del primo soccorso, il quale, per la terza volta in pochi mesi, lunedì 8 gennaio alle ore 16.30 circa, con la dovuta diligenza, ancora una volta, si è preso cura di me in modo amorevole.
Sono una paziente oncologica di 75 anni, malata di mieloma multiplo in stadio avanzato e seguita dal reparto ematologia di Pescara.
In primis desidero esprimere la mia più profonda gratitudine e un ringraziamento speciale, per l'infermiera di turno, triagista, di cui non conosco il nome purtroppo, che ha compreso fin da subito la mia situazione e con estrema gentilezza, cortesia, attenzione ed empatia ha saputo gestirla con professionalità e diligenza. lI suo atteggiamento non è passato inosservato, tutt'altro...!!
Un grazie al Medico di guardia li Dott. Osvaldo Bonatesta, per la sua disponibilità, il Tecnico radiologo e la gentilissima e preparatissima Dottoressa Beatrice Cardinali dell'ambulatorio ortopedia, la quale, con li suo assistente, ha saputo, con tatto, dirmi cose non facili essendo allo stesso tempo molto esaustiva. In tutti voi non solo ho notato professionalità, disponibilità e competenza, ma una qualità difficile da trovare al mondo d'oggi: L'EMPATIA...! Qualità importante per chi come me ogni giorno lotta per la vita affrontando una dura battaglia. Siamo circondati da caratteristiche negative come indifferenza ed apatia, perciò quando si riceve conforto dal personale medico non può non essere notato e apprezzato. Grazie per quello che fate per noi pazienti.
Da persona religiosa quale sono, studiando la Bibbia, ho imparato che arriverà il giorno in cui i tratti negativi che quotidianamente ci circondano, verranno sostituiti da belle qualità come AMORE E COMPASSIONE, le stesse che voi avete mostrato nei miei confronti.
Queste mie esperienze al PS mi hanno fatto comprendere quanta COMPETENZA, PAZIENZA e CAPACITA’ DI RASSICURAZIONE siano necessarie con i pazienti, doti che ho riscontrato in tutti voi.
GRAZIE DAVVERO DI CUORE...!!! CON AFFETTO E GRATITUDINE”
A.C
