Organizzazione di un evento che si fa sempre più difficoltosa
Giulianova. "A seguito delle numerose polemiche sollevate sul Dog Carneval di Giulianova, per prime dalla sottoscritta in qualità di medico veterinario e rappresentante dell'Associazione Animalista UNICA BEACH , operante nel territorio giuliese, sostenuta dalle Associazioni operanti su terrItorio nazionale CENTOPERCENTOANIMALISTI e ANIMALISTI ITALIANI Onlus, intervenuti con più comunicati stampa, il Sindaco di Giulianova, nella persona di Jwan Costantini, viene ora DIFFIDATO dal Presidente dell'Associazione TUTELA DIRITTI ANIMALI ETS, Gabriele Bettoschi, "di voler far utilizzare animali mascherati per la sfilata prevista per domenica 4 Febbraio, o in altra data che potrà essere prevista."
Il Presidente di TUTELA DIRITTI ANIMALI, mette in evidenza come mascherare un cane e farlo sfilare vada a ledere la sua dignità e contro la sua natura.
Nonostante la mia richiesta di modifica del programma e della locandina, su cui c'era stato un dietro front iniziale, pubblicamente espresso sui social, da parte delle volontarie che saranno poi, comunque presenti alla manifestazione, il Comune ha tenuto a fare "chiarezza" sul" carnevale a 4 zampe" senza mai specificare espressamente che non sfileranno cani mascherati, ma solo genericamente saranno premiate le maschere più belle del binomi cane //bambino.
In merito ai rumori molesti che avevo inizialmente segnalato, non essere opportuni per i cani, sia padronali che dei rifugi , con lo stesso comunicato "chiarificatore" ne ha negato la presenza . Mi viene da dire che sarebbe il primo carnevale silenzioso della storia, dato che questa festa è per sua natura piena di confusione e suoni di ogni tipo.
E in fine nello stesso comunicato dichiara di avere il sostegno degli animalisti, ma pare che non sia proprio così, eccetto le volontarie locali che, come detto, inizialmente si erano tirate indietro, per poi, riconfermare la loro presenza specificando che i loro cani non saranno mascherati , ma solo proposti in adozione.
Come più volte mi sono espressa, e come ribadisce oggi nella sua diffida, il Presidente Bettoschi, tra le innumerevoli connotazioni negative del Dog Carneval, che vanno a ledere la dignità e i diritti degli animali, viene lanciato il messaggio totalmente opposto a quello dichiarato dall'Amministratore Comunale e dagli organizzatori del Carnevale giuliese..
Il carnevale è la festa delle maschere, della confusione e della musica, non certo un'occasione di promozione del benessere animale, men che meno quella delle adozioni in un contesto estraneo ai cani abbandonati.
Bettoschi ha inviato la diffida via pec per conoscenza a tutte le istituzioni coinvolte , dalla ASL, all'Università dei Veterinaria, ai Carabinieri e al Comandante della Polizia municipale chiedendo che , anche in virtù delle motivazioni addotte dal comune, siano presenti le autorità addette ai controlli dei microchip di tutti i cani presenti al carnevale per verificarne la corretta iscrizione all'anagrafe canina.
Infine viene richiesto accesso agli atti riguardanti tutta l'organizzazione, Giovani In Movimento, il Direttore Artistico, il Direttore Creativo e le associazioni :
“Associazioni Volontarie Abruzzesi Animali e Ambiente”, per comprendere in cosa consiste la loro partecipazione all’evento “Carnevale a 4 zampe” di domenica 4 febbraio , tenuto conto che è stato dichiarato che avviene “senza che la loro partecipazione abbia nulla a che vedere con la sfilata mascherata”, compresi gli atti relativi alla verifica della loro consistenza giuridica e formale.
La richiesta è estesa anche alla Società “Asilo Albergo Per Cani 'Albani Maria' di Di Francescantonio Marco & C. S.A.S.” che pur svolgendo l’attività imprenditoriale della gestione di un canile con una concentrazione di ben 533 cani, figura stranamente tra elenco associazioni partecipanti “Asilo Albergo per cani Castellato Albani Maria”, come se fosse un’associazione traendo così in forte inganno il pubblico".
Dottoressa Veterinaria
Giusy Branella