domenica 22 settembre 2024     +39.347.3268683     redazione@iltrafiletto.it
Il Trafiletto notizie su Teramo e Abruzzo in tempo reale

ico title sx Rita Ettorre inaugura la sede per le regionali: "Più di molti altri posso usare il termine coerenza" ico title dx

Attualità
Politica

“Ho aspettato il mio turno senza mai scavalcare nessuno e costruendo il mio percorso”

ASCOLTA RITA ETTORRE
Di campagne elettorali ne ha fatte tante, a volte erano candidature di servizio, e milita in politica, esattamente nel partito di Forza Italia da ben 18 anni. Questa mattina ha inaugurato la sua sede a Castelnuovo Rita Ettorre, candidata per le regionali in Abruzzo. «Credo di poter usare la parola coerenza molto più di tanti altri candidati, che parlano di questo valore ma forse non ne conoscono il significato», ha dichiarato la Ettorre. 
Donna di partito che ha atteso silenziosamente il suo turno perché «si sa che nel partito ci sono tempi non dettati dalle volontà personali. Ho visto gente scavalcarmi, ho visto arrivare più lontano chi era entrato dopo di me, ma ho saputo sapientemente aspettare il mio turno. Mi sono prestata a candidature di servizio perché serve anche questo ed è comunque un'esperienza ma con i risultati coltivati nel tempo e il mio lungo percorso, finalmente posso dire che oggi è arrivato il mio momento».
Insieme a lei per sostenerla, essendo la Ettorre anche segretaria provinciale del partito, l'Onorevole e coordinatore regionale Nazario Pagano, gli altri candidati alle regionali come Daniele Palumbi sindaco di Torricella, Caterina Provvisiero consigliere comunale di Teramo, Emiliano Di Matteo consigliere regionale uscente, Gabriele Astolfi già sindaco di Atri tra le altre cose, e poi Antonella Ballone presidente della camera di commercio che sarà candidata alle prossime europee, oltre che membri di partito come il consigliere comunale Carlo Antonetti e il neo ex sindaco di Atri Piergiorgio Ferretti. 
«Io credo nel mio partito e credo nella coalizione guidata da Marsilio. È per questo che l'Abruzzo dovrebbe votare nel segno della continuità, finora non ho ricordo di una giunta che abbia potuto governare per due mandati e questo genera inevitabilmente azzeramenti e discontinuità. Cogliamo questa opportunità», ha detto la Ettorre

Galleria