La soluzione di acquisto alternativa alla costruzione, rientra nelle misure di contenimento dell'uso e consumo del suolo
Ogni atto Amministrativo della Presidenza Ceci ha l'indirizzo di migliorare e rispondere all'esigenza abitativa della provincia di Teramo. Sedici famiglie, grazie alla rimodulazione di un progetto con un finanziamento di € 1.800.000,00 circa, troveranno alloggio in case all'altezza di una vivibilità moderna.
Sedici nuovi alloggi a Teramo, ottenuti all’esito di un’approfondita interlocuzione con le strutture Ministeriali e regionali , su proposta del Presidente dell’Ater di Teramo, Maria Ceci, «La soluzione di acquisto, alternativa alla costruzione dei n. 16 alloggi, rientra anche nelle misure di contenimento dell'uso e consumo del suolo.
Negli ultimi anni, partendo da istanze di matrice europea che chiedono agli Stati membri di raggiungere il Green deal 2050 per lo Sviluppo Sostenibile pari a zero, lo studio territoriale si sta orientando sempre più verso logiche di contenimento e mantenimento dei beni naturali e di rigenerazione del patrimonio edilizio esistente - spiega lo stesso presidente dell’Ater, Maria Ceci - la nostra proposta quindi oltre che risolutiva per le sedici famiglie, risulta conforme alle finalità volte alla promozione, alla valorizzazione ed alla tutela del suolo da un punto di vista urbanistico-edilizio".
Il progetto, a questo punto, vedrà l’avvio della procedura di acquisto tramite bando pubblico, per 16alloggi di tipologia e caratteristiche costruttive aderenti al fabbisogno abitativo Ater.