Il Timballo abruzzese al salone internazionale della distribuzione Marca di Bologna 
Il pastificio Regal di Pineto presente al salone per presentare la famigerata crespella a tutto il mondo
Il pastificio “Regal” di Pineto (Te) espone oggi e domani nel salone internazionale della distribuzione “Marca” di Bologna, la famigerata Crespella ( detta anche Scrippella) esportando di fatto in tutto il mondo il concetto della tradizione del Timballo Abruzzese. La ditta cercherà di far comprendere ai buyer provenienti da tutti gli angoli del continente un nuovo concept di lasagna dove non sono più le sfoglie di pasta ad essere condite con sugo di ragù e mozzarella ma crêpe morbide e sottili cotte su una superficie rovente tonda, e adagiate con delicatezza una sull’altra che ripropongono una specialità che detta legge da oltre cento anni non solo nella cucina teramana ma in tutto Abruzzo. E’ il classico primo piatto top delle feste di famiglia. Nella fiera, in programma oggi e domani la “Regal” è presente nello stand “De Angelis Food Group” di Verona (padiglione 22, stand A6/B7), importante player nel settore della pasta fresca che esporrà i suoi prodotti in 200 mq di spazio espositivo. Il Ceo Regal Antonio Bevilacqua ha dichiarato: «nel salone internazionale “Marca” esporremo tutte le nostre referenze , ci proponiamo di spiegare a tutti i clienti che ci conoscono, che andremo ad ampliare la gamma dei prodotti e a tutti coloro che si avvicineranno per la prima volta avremo il compito di dargli input sulle qualità delle nostre creazioni che per qualità delle semole, delle proteine, e differenze nei metodi di produzione, si differenziano da altre paste che possono sembrare uguali ma in realtà sono molto diverse. Poi vorremmo spingere sulle specialità, le Crespelle all’uovo e le paste bianche “Sagne” e “Sagnette” ottime con legumi e zuppe. Personalmente ritengo molto importante la nostra presenza in questa manifestazione così importante perchè ritengo che le nostre produzioni premium posso soddisfare completamente le esigenze dei buyer verso i loro clienti».
