Borsacchio. Flash mob con 11mila firme: dal consiglio straordinario un documento anti taglio 
Mariani e Pepe contro Marsilio: “Solo bugie e cialtronerie”
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È durato fino a notte fonda il consiglio comunale straordinario che si è tenuto nella sala consiliare di Roseto degli Abruzzi, per il taglio della Regione alla Riserva del Borsacchio, passata da 1100 a 25 ettari. Documento finale è stata una proposta presentata dalla maggioranza e letta da Nugnes, dopo aver ricostruito l'iter dell'istituzione della riser-
va, con cui si chiede l'abrogazione del taglio, il completamento della procedura di esame delle osservazioni e si invita il Governo a trasmettere l'emendamento contestato alla Corte Costituzionale.
In aula presenze come l’onorevole Giulio Sottanelli, i consiglieri Sandro Mariani e Dino Pepe, due dei consiglieri firmatari del taglio Emiliano Di Matteo e Mauro Febbo, in collegamento il parlamentare Luciano D’Alfonso e poi Marco Borgatti delle Guide del Borsacchio e Dante Caserta del WWF.
Il consiglio comunale si è tenuto a margine del flash mob che ha visto la partecipazione di oltre 200 persone proprio nella piazza antistante il municipio di Roseto. Nel flash mob i partecipanti hanno raccolto un ramoscello di ulivo e hanno poi portato al sindaco Nugnes le 11mila firme raccolte contro il taglio.
I consiglieri Pepe e Mariani hanno commentato anche la ricostruzione di quella notte divulgata da Marsilio due giorni fa: “Cialtronerie e bugie”
