Il fondatore Nada: "Abbiamo scelto l'Abruzzo per il suo know how". Marsilio: "Siamo orgogliosi"
Design aerodinamico esclusivo, con una batteria che garantisce 800 KM di autonomia e che è apribile e riparabile. Uno stabilimento da 95 mila mq, oltre 500 le unità lavorative previste.
Aehra è una nuova azienda dall’anima italiana che crea veicoli elettrici fortemente innovativi: auto che si posizionano sull’alta gamma del lusso e del comfort. Hanno scelto l’Abruzzo, in provincia di Teramo area ZES di Mosciano Sant’Angelo, per iniziare la produzione. La tradizione manifatturiera di questa area – vocata all’automotive e alla lavorazione del carbonio – ha fatto la differenza nella scelta del luogo come hanno spiegato questa mattina in conferenza stampa il fondatore (insieme a Sandro Andreotti) e presidente di Aehra, Hazim Nada ingegnere aerospaziale e i suoi collaboratori intervenuti alla conferenza stampa organizzata al Blu Palace Business. “La competenza italiana è rintracciabile in tanti prodotti cinesi e americani i cui produttori, però, sono venuti in Italia per acquisire know how e consulenza. Ma non c’è un prodotto elettrico italiano: Noi abbiamo pensato che se tutti vengono in Italia per imparare era arrivato il momento di fare qualcosa di completamente italiano”. Obiettivo dichiarato: superare gli attuali limiti dell’auto elettrica, in un campo in cui le autovetture a batteria hanno semplicemente cercato di tallonare le auto a benzina, senza mai eguagliarle, zavorrate dai limiti delle attuali batterie al litio e dalla scelta dei componenti. Un investimento tenuto a battesimo dalla ZES ABRUZZ0: il progetto è stato caricato sullo sportello unico Zes dopo una fitta rete di scambio e incontri con tutta la struttura a partire dal commissario Mauro Miccio.
Un investimento “greenfield” di 95 mila metri quadrati, circa 540 milioni di investimento per la costruzione dello stabilimento e l’allestimento del settore sviluppo e ricerca: un sito di produzione e non solo assemblaggio con un’occupazione stimata in prima battuta di 500 addetti.
Lo stabilimento sorge su un’area ZES a Mosciano Sant’Angelo, il piano aziendale è stato presentato allo sportello unico nella sezione comunicazione preventiva. “Aehra, dal latino aerea che ha due significati: nuova era, quindi cambiamento che prende forma e la fonetica che rimanda all’aerodinamica che sottolinea un elemento fondante della nostra autovettura che ha una scocca unica in carbonio e una abitabilità mai vista ora proprio grazie alla ricerca sull’aerodinamica” ha dichiarato Nada anticipando una illustrazione approfondita poi dai suoi collaboratori, Franco Cimatti, direttore generale engineering; Filippo Perini, direttore generale design e Francesca Cremonesi, responsabile marketing.