Finanziato con oltre 1milione di euro dalla regione Abruzzo. Sarà articolato in due linee
Contrastare l’esclusione sociale e la povertà nelle sue diverse forme, attraverso un innovativo piano integrato di inclusione che prevede l’attivazione di progetti individualizzati rivolti ad utenti in condizioni di svantaggio e marginalità socio-lavorativa.
E’ l’obiettivo del progetto “Nuovi percorsi inclusivi”, finanziato dalla Regione Abruzzo con 1 milione 291 mila euro nell’ambito dell’avviso “Abruzzo include 2”, a valere sul Programma Regionale Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027, e per la cui realizzazione questa mattina è stata costituita, davanti alla segretaria generale del Comune, un’Associazione temporanea di scopo che vede lo stesso Comune di Teramo come soggetto capofila.
Della nuova ATS fanno parte, oltre al Comune di Teramo, gli Ambiti Distrettuali Sociali “Fino – Cerrano” e “Gran Sasso – Laga”, l’Asl di Teramo (attraverso il Dipartimento di Salute Mentale); gli organismi di formazione accreditati dalla Regione Abruzzo Eventitalia e il Consorzio Up, le agenzie per il lavoro Manpower e Humangest.
Inoltre, l’intervento sarà realizzato con il partenariato esterno di CNA Teramo, Confindustria Teramo, CGIL Teramo e UIL Abruzzo e non sono escluse ulteriori adesioni.
L’iniziativa, destinata a persone svantaggiate e con disabilità psichiche, di cui mira a rafforzare l’occupabilità lavorativa, coinvolgerà 29 Comuni (Teramo e Montorio al Vomano, Arsita, Atri, Basciano, Bisenti, Canzano, Castellalto, Castiglione Messer Raimondo, Castilenti, Cellino Attanasio, Cermignano, Montefino, Penna Sant’Andrea, Pineto e Silvi; Castel Castagna, Castelli, Colledara, Crognaleto, Fano Adriano, Isola del Gran Sasso, Pietracamela, Tossicia, Campli, Cortino, Rocca Santa Maria, Torricella Sicura e Valle Castellana) e sarà rivolta a 140 utenti dei Servizi sociali di Teramo, Fino - Cerrano e Gran Sasso - Laga e del Dipartimento di Salute Mentale della ASL Teramo. Nel dettaglio saranno ammessi: 50 utenti presi in carico dai Servizi sociali di Teramo; 40 utenti dall’Ambito Fino – Cerrano; 20 utenti dall’Ambito Gran Sasso – Laga e 30 utenti del Dipartimento di Salute Mentale dalla Asl di Teramo.
Il progetto, che avrà durata di 24 mesi, si pone l’obiettivo specifico di prendere in carico 140 destinatari che mediante progetti personalizzati saranno avviati a tirocini extracurriculari, tirocini inclusivi e borse lavoro.
In sintesi, l’intervento sarà articolato in 2 linee: la linea 1, “Sportello per l’inclusione sociale e contrasto alla povertà (SISP)”, prevede la presa in carico dei destinatari – da individuare tramite la pubblicazione di un avviso di manifestazione di interesse - attraverso progetti personalizzati di inclusione sociale. Progetti che saranno, a loro volta, articolati in attività di profiling, bilancio di competenze, stesura del curriculum, counseling, promozione per potenziali tirocinanti e aziende, matching di domanda e offerta di lavoro ed accompagnamento e assistenza al lavoro, tutoraggio nella fase di inserimento. Contestualmente verrà promossa la costituzione di un Borsino di potenziali soggetti ospitanti al quale i datori di lavoro potranno aderire per ospitare i partecipanti nelle successive attività di tirocinio extracurriculare, tirocini inclusivi e/o Borsa lavoro; la linea 2, “Azioni di inclusione attiva”, verrà attivata al termine delle attività previste dalla linea 1 e vedrà l’attivazione dei tirocini extracurriculari in favore di 70 utenti della durata di 12 mesi con un impegno di 25 ore settimanali e un’indennità mensile di 600 euro; l’avvio dei tirocini inclusivi in favore di 40 utenti della durata di 12 mesi con un impegno di 25 ore settimanali e un’indennità mensile di 500 euro; borse lavoro in favore di 30 utenti, con disagio psichico, per una durata di 12 mesi e un’indennità di partecipazione mensile di 340 euro.
“L’inclusione sociale e lavorativa di tutti i cittadini deve essere una priorità di un paese civile – sottolinea l’Assessore al Sociale Ilaria De Sanctis – per questo abbiamo partecipato con convinzione all’Avviso “Abruzzo include 2” con un progetto che prende in carico la persona nella sua complessità, attraverso un intervento multidisciplinare e grazie a un partneriato pubblico-privato mira a combattere, con azioni concrete, la povertà in tutte le sue forme così come a dare risposte alle fragilità sociali nel loro complesso”.
“Come Amministrazione, fin dal nostro primo mandato, abbiamo scelto di portare avanti percorsi di promozione della coesione sociale e di costruzione della sicurezza sociale – dichiara il Sindaco Gianguido D’Alberto – nella piena consapevolezza del valore in senso universalistico dei servizi sociali, destinati ad accompagnare le varie fasi della vita dei cittadini, dando sostegno, risposte e servizi a molteplici esigenze. Questo progetto si inserisce proprio in questo percorso e siamo sicuri che otterremo risultati importanti”.
“La Asl di Teramo è da sempre sensibile ad iniziative di inclusione sociale – sottolinea il direttore generale della Asl di Teramo Maurizio Di Giosia - aderire ad Abruzzo Include 2, progetto di inclusione e protezione sociale, è doveroso soprattutto per noi rappresentanti delle Istituzioni. Rafforzare l’occupabilità di persone svantaggiate – e mi riferisco in particolare, ma non solo, a persone con disabilità psichiatriche – dà un impulso qualificante al processo di reintegrazione occupazionale. È sempre onorevole partecipare a progetti di questa caratura sociale che rappresentano un importante strumento di contrasto al crescente fenomeno dell’esclusione sociale e della povertà nelle sue diverse forme.
“Eventitalia è orgogliosa di essere partner, insieme alle altre realtà importanti del territorio, nelle azioni di inclusione di questo progetto di alto valore sociale - dichiara l’Amministratrice unica Floriana D’Ugo - supportare i futuri beneficiari nella reintegrazione occupazionale e nel contrasto al disagio sociale che ne consegue, ci gratifica e ci incoraggia ad un impegno sempre più costante in questo ambito professionale”.