Colleatterrato. Gli sfollati di via Adamoli potranno rientrare nelle loro case la prossima settimana 
Mercoledì ci sarà il collaudo tecnico amministrativo e da lì a qualche ora la riconsegna delle chiavi
Nè casa e né CAS: è questo lo stato di 32 famiglie di via Adamoli a Colleatterrato, sfollate a causa del sisma, che oggi ancora non riescono a rientrare nelle proprie case perché manca il collaudo tecnico amministrativo dell'immobile, dettaglio in virtù del quale la ditta dei lavori ha deciso di non restituire le chiavi. Non solo, perché ad oggi queste famiglie non hanno più diritto neppure al contributo di autonoma sistemazione, il CAS, dal momento che i lavori sono terminati e, secondo la burocrazia legata alla ricostruzione, possono potenzialmente fare rientro. E' intervenuta tuttavia all'incontro richiesto questa mattina dal consigliere regionale Dino Pepe, la dirigente dell'Ater Milva Partiti che ha fornito un range temporale certo per poter rientrare: mercoledì ci sarà il collaudo tecnico amministrativo e da lì a circa 48 ore sarà possibile finalmente per gli inquilini riavere indietro le chiavi delle proprie abitazioni.
La preoccupazione successiva delle famiglie sarà quella di verificare lo stato delle abitazioni, rimaste inabitate per 7 anni.
