I consiglieri di opposizione del Comune di Castellalto: “Su di noi falsità anonime” 
Ettorre-Tini-Di Stefano: “Risponderemo in altre sedi e l’eventuale risarcimento sarà devoluto al Sociale”
La vita è in ogni momento una questione di stile, di rispetto verso il prossimo, di una politica educata ai principi umani, al servizio verso il proprio territorio.
Questa è la nostra sintesi vitale; l’unica ragione per continuare ad investire il proprio tempo per risolvere i problemi dei cittadini.
Quando in un fantomatico comunicato stampa, ovviamente senza identità, se non di una sedicente “Sinistra Castellaltese” (per firmare, in fondo, ci vuole coraggio), le nostre figure istituzionale di consiglieri comunali venivano derise e attaccate da una serie infinita di falsità, di errori strumentali e temporali, di frasi sessiste e misogine, in molti ci hanno consigliato di rispondere per le rime.
Ma…Rispondere a chi?
Quando le nostre consigliere sono state apostrofate, sempre dall’anonima Sinistra Castellaltese facendo ritornare il ruolo dell’impegno femminile in politica, indietro di cento anni, addirittura descrivendo Rita Ettorre come una donna capace di fare “una piroetta della peggiore scuola circense a salvare la faccia ormai lisa e difficilmente liftabile”; di autonominatasi a capo del nuovo gruppo denominato “In comune per tutti”; di leggere ancora: “La domanda alla quale non possono sfuggire tutti i “personaggi” della triste e squallida vicenda è la seguente: Stavate tutti insieme nella stanzetta angusta, con complicità di bassa goliardia, ad ordire lo scenario di scambio di voti e soldi in vista delle prossime elezioni regionali?”.
La misteriosa sigla, senza autore, ha continuato : “La gravità dei fatti, sempre andando con ordine, porta diritti al burrone nel quale è sprofondato il gruppo di minoranza di Castellalto e non basteranno le protezioni palliative sui cui si sta arrampicando Rita Ettorre in odore di candidatura regionale, che invece di prodigarsi e tramare nel buio, dovrebbe fare la cosa più semplice: dire la verità su cosa è successo realmente nella calda estate Castellaltese, prima sotto il profilo politico e poi in altre sedi”.
Abbiamo deciso che la nostra educazione e quella tramandataci dai nostri genitori avrebbe meritato maggior rispetto.
In altre “sedi”, sicuramente, come richiesto dalla misconosciuta Sinistra Castellaltese, sicuramente dimostreremo passo dopo passo, parola dopo parola, il contenuto da Noi ritenuto diffamatorio del comunicato stampa e chiederemo tramite i nostri legali di risalire all’identità di chi ha spedito il comunicato stampa e di denunciare l’autore alla Autorità Giudiziaria.
L’eventuale risarcimento sarà devoluto al Sociale di Castellalto e all’organizzazione di un convegno sulla Politica e l’educazione che non fa rima filosofica con assessore.
Consiglieri di opposizione del Comune di Castellalto
Rita Ettorre
Valentina Tini
Gianni Di Stefano
