Il biodigestore torna in consiglio comunale. Fracassa parla di ritardi, Ciapanna di normale iter

I lavori di smaltimento dell'ex inceneritore invece dovrebbero partire entro fine anno

QUI LE RICHIESTE DI FRACASSA E LA RISPOSTA DI CIAPANNA

Il biodigestore torna in consiglio comunale. A sollevare la questione è il consigliere Fracassa che nell'esprimere la sua contrarietà all'accorpamento delle partecipate MoTe e TeAm, punta l'occhio anche sull'opera che ad oggi non viene ancora realizzata. Ma se per il consigliere si parla di ritardi, per l'assessore Ciapanna è semplice iter amministrativo per un appalto di oltre 28 milioni di euro. I lavori di smaltimento dell'ex inceneritore dovrebbero ad ogni modo iniziare entro fine anno ma per il nuovo biodigestore, spiega, è necessario che la regione inserisca l'opera nella programmazione. 
 

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