Nuovo ospedale. La stangata di Marsilio a D'Alberto: "Convochi subito il consiglio, ai soldi ci pensiamo noi" 
Il comune di Teramo è già indietro rispetto alle altre province. Il consiglio deve approvare subito il sito
Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, è intervenuto in conferenza stampa per fare chiarezza una volta per tutte sulla posizione della regione sul nuovo ospedale. Ci potremmo dilungare su tutto l'excursus politico ripercorso in conferenza stampa ma il concetto in realtà è molto chiaro: è vero che la regione preferirebbe il sito di Piano d'Accio, visto soprattutto che c'è già un progetto, ma si adeguerà alla scelta del consiglio comunale; non è vero quello che scrive il sindaco a mezzo stampa che "la scelta è stata ed è Villa Mosca", sia perché sono numerose le occasioni in cui si è parlato dell'ospedale senza mai prendere posizione, sia perché se la scelta fosse così ovvia il consiglio straordinario per decidere il sito del nuovo ospedale potrebbe tenersi immediatamente, domani, e invece il sindaco lo convoca tra un mese (?) due mesi (?); il sindaco pensi a scegliere il posto ufficialmente che ai soldi ci pensa la regione, non serve diffondere sempre a mezzo stampa che "la regione deve ritirare la delibera di piano d'Accio e trovare i nuovi fondi", sia perché ritirando la delibera si perderebbero i 40 milioni annessi, sia perché ai soldi ci pensa l'ente regionale e l'ente li ha già trovati, avendo la possibilità di accendere un mutuo per coprire tutti i costi al di sopra dei fondi disponibili; il sindaco si sbrighi perché in tutte le altre province si fanno passi in avanti, solo Teramo sta rimanendo indietro. Il succo dell'intervento di Marsilio è elementare: "più che dirvi che vogliamo darvi un nuovo ospedale, anche a Villa Mosca e che copriamo noi la parte restante di fondi, che dobbiamo fare? ce la fate a scegliere in consiglio comunale?"
Marsilio non ci gira intorno, D'Alberto non ha mai difeso a spada tratta Villa Mosca. Ha reinserito il sito in un secondo momento quando si doveva scegliere tra le 5 aree ma mai c'è stata la netta volontà di scelta su Villa Mosca, tanto che ad oggi ancora non c'è stato il consiglio.
E politicamente sappiamo quanto conta in questa partita la scelta del sito. Cosa ne penserà Paolo Gatti della posizione di Marsilio che non nasconde comunque di schierarsi dalla parte di Piano d'Accio? Oppure è tutto fumo e niente arrosto visto che la scelta la farà ad ogni modo il consiglio comunale?
