"L'odio di genere nutrito verso gli ingegneri laureati triennali ha fatto perdere la testa a molti"
Il presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri sul giornale dell'ingegnere edizione n.10 pag.3 dic.2022 intervistato da Nicoletta Torbidoni ed in assenza di contraddittorio aveva dichiarato testualmente che i laureati triennali in ingegneria NON HANNO LE CONOSCENZE che tradotto significa sono ANALFABETI in quanto privi di conoscenza.
I laureati triennali in ingegneria ai sensi del dpr328/2001 possono iscriversi anche nel collegio dei geometri e dei periti industriali con il titolo di Dottore Geometra laureato e Dottore Perito industriale laureato.
L'odio di genere nutrito dal presidente nazionale degli ingegneri Domenico Perrini verso i laureati triennali in ingegneria, ha finito quindi inevitabilmente per danneggiare anche la reputazione dei geometri laureati in ingegneria e dei periti industriali laureati in ingegneria.
Il Consiglio Nazionale dei Geometri ed il Consiglio Nazionale dei Periti Industriali dovrebbero costituirsi parte civile e chiedere i danni al consiglio nazionale degli ingegneri in quanto alle dichiarazioni DIFFAMATORIE rilasciate da Domenico Perrini presidente CNI ai danni della reputazione dei laureati triennali in ingegneria iscritti presso i geometri e presso i periti industriali.
Si auspica infine, che sulla vicenda intervenga il Ministero di Giustizia. E' intollerabile che il presidente nazionale degli ingegneri, Domenico Perrini, definisca senza conoscenze tutti ed indistintamente i laureati in ingegneria di primo livello.
Se un un laureato triennale è senza conoscenze, come dice Perrini, figuriamoci un diplomato quanto sia due volte analfabeta.
Davvero imbarazzante questa situazione per il Consiglio Nazionale degli Ingegneri a causa dell'odio di genere nutrito verso i laureati triennali in ingegneria, che si ricorda essere una figura europea bachelor degree di cui EQF 2017 livello 6.
INGEGNERI SEZIONE B