sabato 28 settembre 2024     +39.347.3268683     redazione@iltrafiletto.it
Il Trafiletto notizie su Teramo e Abruzzo in tempo reale

ico title sx San Benedetto del Tronto. Giovane bagnina salva la vita ad un signore sentitosi male in mare ico title dx

Attualità
Cronaca

La ragazza è dovuta ricorrere al pattino per raggiungere l’uomo

Ricorderete la vicenda di Stella Chiavaroli (https://www.iltrafiletto.it/2023/08/22/silvi-bagnina-salva-una-ragazza-in-preda-al-mare-mosso/9-2540.html#vote), assistente bagnanti di Silvi che il 20 agosto 2023 ha salvato la vita a una ragazza che, a causa delle condizioni poco favorevoli del mare e il conseguente stato di agitazione e debolezza, non riusciva a nuotare verso riva.

Pochi giorni fa la scoperta di un’altra giovane coraggiosa bagnina che ha messo in salvo un uomo di 52 anni di Frascati dalla forza marina.

Lei si chiama Roberta Travaglini, 18enne originaria di una paesino vicino Avezzano e ora residente a San Benedetto del Tronto che il 25 agosto, intorno alle 12.45, ha compiuto una grande impresa.

Come racconta la ragazza, appena passata l’ora di pranzo, stava presidiando una zona costiera che copre il suolo di diversi chalet sambenedettesi (non avendo una struttura fissa a cui è stata assegnata), quando “noto un signore lontano dalla riva che manifestava chiari segni di stanchezza  e trovandosi in un punto in cui non arrivava a toccare il fondo con i piedi, ha iniziato ad essere in chiaro stato di agitazione e di poca lucidità, tanto da iniziare ad annaspare e bere acqua. Io che mi ero accorta della situazione sono intervenuta utilizzando il pattino. Arrivata all’uomo, l’ho fatto salire e riportato a riva. Una volta in salvo, piano piano, il signore ha ritrovato le forze e la calma”, afferma Roberta.

Pensare che proprio quest’anno Roberta, dopo aver superato il percorso di formazione FISA (Federazione Italiana Salvamento Acquatico), è al suo primo anno da assistente bagnati ma nonostante ciò ha dimostrato una freddezza e una intraprendenza degna dei bagnini più esperti.

Dopo il valoroso gesto, alla domanda “cosa si prova nell’aiutare una persona in una situazione di forte difficoltà?”, Roberta risponde con gioia ma sottolineando il senso del dovere e la concentrazione richiesta mentre si lavora: “Salvare una persona è una gratificazione enorme, però fa anche capire i rischi del mestiere e la grande responsabilità che si ha. Fare la bagnina non è un “lavoretto” come molti pensano, è un lavoro di cui andare fieri ma che richiede impegno ed attenzione”.

Daniele Piersanti

Galleria