“VIVIamo Nereto” replica a “Insieme per Nereto” 
“Come sempre Insieme per Nereto preferisce andare contro qualcuno che portare il proprio contributo”
E’ necessaria una premessa: il sindaco di Nereto, Daniele Laurenzi, e l’amministrazione comunale tutta ringraziano il CPO della Provincia di Teramo per il lavoro che svolge durante il corso dell’anno, e per le numerose e proficue iniziative di sensibilizzazione al tema della violenza di genere.
Nello specifico, ci complimentiamo per l’evento dello scorso 6 agosto “Remiamo contro la violenza sulle donne”, vogata contro la violenza di genere, che ha visto sui 7 arenili le “sette sorelle” della costa teramana insieme per informare le donne sui servizi attivi e per l’ascolto e la tutela delle vittime.
Anche se, per pregressi impegni presi, non siamo potuti essere presenti alla manifestazione rinnoviamo il nostro impegno e la nostra totale disponibilità ad ogni genere di iniziativa poiché siamo, già dal nostro primo mandato, attenti e operanti sul nostro territorio in tal senso.
Ci complimentiamo anche con le donne di Insieme per Nereto (che non vediamo però nelle foto) per essere state presenti alla manifestazione e abbiamo un grosso rammarico: che abbiano sprecato questo importante momento. In questa giornata ci saremmo aspettati una partecipazione “vera” e non strumentale visto il tema così delicato e di cui si parla ancora troppo poco. Pertanto invitiamo le donne di Insieme per Nereto, come si sono firmate nel comunicato, e come abbiamo sempre fatto, a partecipare “anche” alle numerose iniziative che organizziamo ogni anno nel nostro comune e alle quali spiace non averle mai viste presenti.
La giornata di domenica non era la giornata delle vicende del consiglio comunale di Nereto ma un appuntamento di sensibilizzazione e informazione: come sempre “Insieme per Nereto” continua ad andare contro qualcuno invece di cogliere l’occasione di lavorare per portare anche il proprio contributo. Quello che faremo noi: continueremo senza sosta a lavorare PER NERETO anche sul fronte dei diritti, che tanto abbiamo a cuore.
IL CAPOGRUPPO
Massimo Salvi
