Tribunale: arrivano due nuovi magistrati

Un arrivo importante per un Tribunale come quello di Teramo che soffre la carenza di organico

Sono Elisabetta Labanti e Monia Di Marco i due nuovi magistrati arrivati a Teramo, che andranno a incrementare il corpus dei sostituti procuratori della Repubblica presso il Tribunale. Un ingresso importante per una realtà giudiziaria come quella del capoluogo che soffre il sovraccarico delle udienze e la carenza di organico. I due nuovi magistrati si sono insediati ufficialmente nella mattinata di ieri alla presenza del Presidente Carlo Calvaresi, del Procuratore capo Ettore Picardi e dei giudici Angela Di Girolamo e Mariangela Mastro. Elisabetta Labanti, 40 anni originaria di San Benedetto del Tronto, è magistrato ordinario trasferito dal Tribunale di Avezzano che entra a Teramo come sostituto procuratore. Monia Di Marco, magistrato ordinario di 51 anni originaria di Teramo, torna nel capoluogo da Milano in qualità di sostituto procuratore. L’occasione è stata utile per ribadire la grave situazione in cui versa il Tribunale d Teramo che da anni porta con sé gli strascichi della carenza di organico. «Non posso che essere entusiasta di questo duplice arrivo - ha dichiarato il Procuratore capo Ettore Picardi - Tutte le sedi giudiziarie presentano delle difficoltà e Teramo non è da meno, anzi. Ma oggi è giusto accoglierle con ottimismo e positività perché in questo ambiente i rapporti umani contano. Personalmente ho la fortuna di avere una squadra di grande valore, con figure professionali importanti e competenti, nonostante le difficoltà che affrontiamo quotidianamente e le problematiche sorte da ultimo ad esempio con la riforma Cartabia». «Il nostro tribunale è depotenziato rispetto a Tribunali limitrofi che ben conosciamo - ha dichiarato il Presidente Carlo Calvaresi - Abbiamo un numero di giudici togati sotto i minimi tabellari: ne abbiamo 3, il minimo è 4. Qualcosa si sta muovendo finalmente da Roma e dal CSM ed entro l’anno dovrebbero arrivare da noi 5 MOT (i magistrati ordinari in tirocinio), di cui 2 dovrebbero esssere assegnati al penale e 3 al civile. In caso contrario, con la situazione di carico delle udienze e i numeri dell’organico che abbiamo, Teramo potrebbe collassare». È intervenuto al riguardo anche l’avvocato Gennaro Lettieri che, nel ricordare come ci siano «sedi che pullulano di organico pur essendo in via d’estinzione, mentre a Teramo si fanno i numeri per il carico di udienze e siamo sotto organico», commenta positivamente l’arrivo dei due nuovi magistrati citando il titolo della canzone di Pierangelo Bertoli: “Spunta la luna dal monte”.