Sabato 27 maggio alle ore 16.45 presso la Sala Buozzi in Giulianova
L'Ass.ne culturale Nuove Sintesi e Aries Officina Nazional Popolare - col Patrocinio del Comune di Giulianova - hanno organizzato per sabato 27 maggio alle ore 16.45 presso la Sala Buozzi in Giulianova la presentazione del libro “Morire per la Nato?” scritto dal Ten. Col. (ris.) Fabio Filomeni, ufficiale dell’Esercito Italiano in congedo. All’evento, oltre all’autore, parteciperà anche il giornalista e analista militare Dtt. Tiziano Ciocchetti, autore della postfazione al libro.
Filomeni, oltre a spiegare le ragioni che lo hanno indotto a scrivere il suo saggio, racconterà, con l’ausilio di una presentazione a mezzo proiezione su schermo, il contenuto del suo libro attraverso tre fasi ben distinte: 1. Breve excursus storico dalla genesi della Nato alla guerra fredda. Il bipolarismo USA-URSS e le due grandi alleanze militari contrapposte, rispettivamente la Nato e il Patto di Varsavia. Per quanto concerne la Nato sarà evidenziato lo strapotere militare degli Stati Uniti che hanno utilizzato l’Alleanza Atlantica come mezzo al fine di estendere la propria egemonia a livello planetario, attraverso le famigerate “guerre umanitarie”, ovvero intervento manu militari giustificato dalla presunta necessità di esportare la democrazia liberale. 2. La trasformazione della Nato con la caduta del muro di Berlino. L’espansione verso Est dell’Alleanza, inglobando le nazioni che, storicamente, gravitavano nell’orbita dell’influenza russa. Attraverso l’azione combinata di Nato e Unione Europea, con l’obiettivo di allargare il Mercato Comune. L’influenza della lobby dei neoconservatori americani nell’establishment della Casa Bianca nell’orientare politiche aggressive contro la Russia. 3. Le altre verità sulla guerra in Ucraina. Ciò che gli organi d’informazione occidentali evitano di porre all’attenzione dell’opinione pubblica è la regia – neppure troppo occulta – degli Stati Uniti e delle fondazioni di ricchi finanzieri negli stravolgimenti politici in Ucraina a seguito delle manifestazioni filoeuropee (Euromaidan) sfociate nel colpo di stato, del 2014, che ha costretto il presidente, democraticamente eletto Janukovyč, a fuggire in Russia. Eventi che hanno dato il via ad una lunga guerra civile nel Donbass anch’essa tenuta lontano dai riflettori dei media europei e che prima dell’invasione Russa aveva già mietuto oltre 14.000 vittime. Per tutta la durata della presentazione Ciocchetti, analista militare con competenze di geopolitica, integrerà con preziosi contributi analitici quanto esposto dall’autore.