Teramo al voto 
Si vota oggi dalle 7:00 alle 23:00 e domani dalle 7:00 alle 15:00
Oggi dalle 7:00 alle 23:00 e domani dalle 7:00 alle 15:00, i teramani sono chiamati alle urne per il turno ordinario annuale di elezioni amministrative nelle regioni a statuto ordinario. Primo turno elettorale a cui potrebbe fare seguito l’eventuale ballottaggio previsto per le giornate del 28 e 29 maggio, nel caso in cui nessuno dei candidati a sindaco porti a casa almeno il 50 per cento più uno dei voti validi. Sono 45.985 gli elettori chiamati a scegliere il nuovo sindaco di Teramo: 22.035 uomini e 23.950 donne. Tre i candidati a sindaco in provincia di Teramo: il sindaco uscente Gianguido D’Alberto, appoggiato da liste di centro sinistra (PD, Movimento 5 Stelle, Insieme Possiamo, Innova Teramo, In comune per TE, Teramo Vive, Bella Teramo), Carlo Antonetti, civico appoggiato da liste di centrodestra (AmoTe, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Noi moderati, Lega), Maria Cristina Marroni, civica (con le liste Teramo sul serio, Teramo Protagonista e Azione Politica). Contando il comune di Teramo più di 15.000 abitanti, per la vittoria al primo turno è necessaria la maggioranza assoluta dei voti, 50 percento più uno. Per le elezioni comunali, la legge elettorale permette di esprimere il cosiddetto voto disgiunto. Si può votare per un candidato alla carica di sindaco e, allo stesso tempo, anche per una lista che sostiene un candidato a sindaco diverso. Se si mette un solo segno, sul nome del candidato a sindaco, allora il voto in automatico viene assegnato anche alle liste che lo sostengono. Se invece si fa una sola X sul simbolo di una delle liste, il voto viene contato per il candidato a sindaco sostenuto da quella lista. Se si sceglie una lista facendo una X sul suo simbolo, si possono indicare anche fino a due preferenze. Per farlo bisogna scrivere il nome della persona scelta nell’apposito spazio. Per chi decide di esprimere due preferenze, va tenuto a mente l’equilibrio di genere. I candidati che si intende votare, infatti, devono essere un uomo e una donna. Non possono essere né due uomini, né due donne.
