Nereto, Laurenzi sulla Casa della comunità: «Sorgerà qui nei prossimi mesi» 
Il sindaco risponde alle accuse del candidato Settepanella: «Dire che non si farà è fare il male della comunità»
NERETO - Sul tema della Casa della Comunità di Nereto interviene il Sindaco uscente, Daniele Laurenzi per replicare alle accuse mosse dal candidato a sindaco Matteo Settepanella che aveva dichiarato con un gioco di parole: «L’unica cosa certa è che non è certa», mettendo in dubbio la fondatezza della fattibilità del progetto. «La Casa della Comunità, a Nereto, è una certezza. - inizia la replica del Sindaco - Ci sono questioni che vanno al di là della campagna elettorale e questo progetto è certamente una di queste: strumentalizzare, con dichiarazioni bugiarde come sta facendo il candidato sindaco Matteo Settepanella, un punto programmatico della lista Viviamo Nereto con Daniele Laurenzi Sindaco e dire che non è vero che si farà è fare il male della comunità». Il Sindaco ricostruisce poi la vicenda che interessa l’opera. «I documenti, i progetti, e prima ancora gli incontri intercorsi tra Asl, Regione, e Comune attestano che nei prossimi mesi sul territorio di Nereto sorgerà una nuova struttura, accanto all’attuale distretto sanitario, che ospiterà un punto prelievi, un consultorio, ambulatori e servizi sociali. Il progetto prevede un investimento di circa 2 milioni di euro di fondi Pnrr Salute che vede la compartecipazione del Comune di Nereto attraverso l’acquisizione dell’area destinata ad ospitare la Casa della Salute e i relativi parcheggi. Come dichiarato dal direttore generale della Asl di Teramo, Maurizio Di Giosia, “lo stabile diventerà un punto di riferimento socio-sanitario per tutti gli abitanti della Val Vibrata visto che ospiterà oltre alle attività distrettuali anche la medicina polispecialistica, il Pua (Punto unico di accesso), un consultorio, spazi per i servizi sociali e un punto prelievo”. Il valore di questo progetto - continua il sindaco va oltre la funzione sanitaria perché ci consente di disegnare una nuova geografia del paese che, insieme alla riqualificazione degli spazi, implementa i servizi socio-sanitari e pone Nereto nel ruolo che gli è proprio, quello di paese polo di servizi e centro nevralgico rispetto a tutta la Val Vibrata. Ringraziamo il direttore generale della Asl, Maurizio Di Giosia e la Regione Abruzzo per la vicinanza al nostro territorio e alleghiamo le tavole progettuali che attestano la realtà dei fatti», conclude Laurenzi.
