Campli, subbuglio in comune per l'allontanamento del comandante di polizia municipale Ennio Stumpo 
Per l'opposizione il comandante si è dimesso ma il sindaco replica: «Va semplicemente in pensione»
CAMPLI - C’è subbuglio nel comune di Campli a causa di un botta e risposta tra maggioranza e opposizione riguardo le presunte dimissioni o il pensionamento del Comandante della polizia municipale. “Il Comune di Campli si trova in una situazione di grave criticità, come testimoniato dalle recenti dimissioni del comandante della polizia municipale, - si legge in una nota del gruppo Ricostruiamo Campli - il quale lascerà l’ente, che rimarrà con un solo agente a disposizione della cittadinanza, rinunciando a tutte le ferie arretrate. La situazione critica del Comune di Campli è il risultato di una gestione organizzativa disastrosa, alla quale ha contribuito il precedente assessore al personale, oggi sindaco, Agostinelli. Le dimissioni del comandante sembrano derivare da diverse situazioni, prime su tutte il limitato personale a disposizione per il servizio di polizia municipale, che in un territorio ampio come quello camplese è sicuramente impegnativo, e una questione legata a un’aggressione da parte di un suo collega accaduta al comando nel mese di settembre. Quest’ultima problematica non è stata affrontata dall’amministrazione, nonostante le diverse segnalazioni effettuate e le nostre richieste verbali di chiarimenti durante i consigli comunali. Siamo profondamente preoccupati, specialmente all’inizio della stagione estiva, periodo in cui il territorio è popolato di sagre ed eventi, e chiediamo all’amministrazione di prendere immediati provvedimenti per garantire la sicurezza dei cittadini e il corretto funzionamento degli uffici comunali”. Di tutt’altro avviso è la replica del sindaco Federico Agostinelli che spiega invece come l’allontamento del comandante sia solo frutto del normale iter lavorativo che conduce, alla fine, al pensionamento. “L’unica situazione davvero critica, se non preoccupante, è quella della minoranza che, ormai allo sbando, arriva addirittura a confondere un normale pensionamento con le dimissioni. - scrive il sindaco - Il Comandante della Polizia Municipale, Ennio Stumpo, che voglio ringraziare per il lavoro svolto nel nostro Comune, non si è dimesso ma andrà, semplicemente, in pensione dal 31 maggio. Il Comandante sarà regolarmente sostituito, così come prevede la programmazione sul personale che riguarda anche il corpo della Polizia Municipale e che vedrà, nelle prossime settimane, l’ingresso di almeno due nuovi vigili. Le assunzioni di cui straparlano i consiglieri di minoranza hanno consentito, in questi anni, di far fronte a numerosi pensionamenti che, senza una regolare programmazione equilibrata e sostenibile, avrebbero messo a rischio l’attività dell’ente e i servizi erogati ai cittadini. Tutto questo è stato scongiurato. E lo stesso sarà fatto anche per il corpo della Polizia Municipale e tutti i servizi continueranno ad essere garantiti ai cittadini. Anche questa polemica, dunque, è destituita di ogni fondamento”, conclude il sindaco.
