"Amministrazione e opposizione non hanno accolto il nostro candidato"
La Consulta Giovanile Comunale di Tortoreto esprime la propria delusione in merito alla mancata nomina di un proprio rappresentante nel comitato turistico.
"Siamo dispiaciuti della mancata nomina di un rappresentante della Consulta Giovanile nel comitato turistico – afferma il Presidente Giulio Del Toro.
Il nostro candidato, Fabio Di Sabatino, ha ben lavorato nel precedente mandato, portando idee innovative, lo sguardo e le esigenze dei giovani all’attenzione del turismo locale. E possiede quelle esperienze che possono rivelarsi utili all’attività del comitato richieste ai fini della candidatura.
Per questo motivo abbiamo deciso di ripresentare la sua nomina secondo le modalità previste dalla procedura formale per il rinnovo dell’organo turistico, annunciando la candidatura pubblicamente, alla stampa, senza raccomandarci a nessuno.
Tuttavia, per motivi tecnici e politici legittimi, l’attuale Amministrazione e l’opposizione hanno deciso di non accogliere la nostra candidatura e non permetterci di dare continuità all’impegno profuso nei cinque anni precedenti.
Rispettiamo le scelte discrezionali, ma le riteniamo una mancanza di attenzione al fenomeno giovanile tortoretano che non è rappresentato in nessun modo nel comitato turistico il quale, così com’è composto, vede invece una sovrabbondante rappresentanza solo di alcune categorie a scapito di altre.
Ritengo che le polemiche siano inutili e prive di senso per il nostro organo che, vogliamo sottolineare con decisione dopo alcuni dibattiti emersi sulla stampa locale, dialoga con tutte le realtà locali ma è autonomo, apartitico ed istituzionale.
E per questo motivo invito l’attuale Amministrazione, l’opposizione tutta e il Comitato turistico neoeletto, ad un dialogo di confronto con la Consulta, affinché si renda possibile, per i prossimi mandati, la nomina permanente di un membro della Consulta Giovanile all’interno del Comitato turistico.
Da sempre il nostro tono è stato propositivo ed anche in questo caso non snatureremo il nostro modus operandi, per cui chiediamo di allargare la composizione del Comitato Turistico, cambiandone lo statuto, nella sua prossima elezione, con alla base il pensiero del ‘Melius est abundare quam deficere’.
Ciò detto, data l’attenzione emersa sulla stampa in questi giorni verso di noi, mi aspetto vivamente da parte delle varie realtà locali e dell’Amministrazione comunale un’apertura costruttiva verso la nostra proposta e, in generale, verso le idee che esprimiamo sempre con entusiasmo e passione. Affinché l’organo giovanile che rappresento, anche quando noi attuali membri non ne faremo più parte, possa continuare a camminare con le proprie gambe verso il futuro".