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ico title sx Case Ater via Balzarini, il M5S chiede all'ente di intervenire sull'ascensore fuori uso da 13 giorni ico title dx

Attualità
Cronaca

Gli inquilini sono inoltre in attesa da tempo della documentazione inerente alle spese che devono sostenere

Siamo tornati in Via Balzarini per dovere di cronaca. Non torneremo sull’incredibile situazione  e sui disagi  di tutti i tipi che da quasi due anni (per alcuni anche di piú) gli abitanti dell’ ex clinica del Benessere stanno vivendo quotidianamente.
Ci soffermeremo su un aspetto, quello delle spese. Già nel maggio 2022, dopo che agli inquilini era stata fatta pervenire una ingiunzione di pagamento per alcuni non meglio precisati pagamenti,  l’avvocato Sarchese, incaricato dai condomini dello stabile interessato,  chiedeva che fosse prodotta una tabella con la ripartizione delle spese in questione  ed i criteri sottesi alla sua stesura. Non vi era, è bene precisarlo, da parte dei comodatari nessuna volontà di non arrivare a saldare il conto  che era loro stato rappresentato dall’amministratore.  Semplicemente, essi chiedevano di conoscere come  esso si fosse originato. Nulla di quanto richiesto, dai contratti di locazione ai costi analitici dei consumi, è stato però prodotto dall’ente, nonostante all’avvocato si è unito il Consigliere Regionale Taglieri.
La questione si è riproposta dopo che nei giorni scorsi si è resa necessaria la riparazione di un ascensore. Non si è proceduto alla riparazione perchè, sempre a detta dell’ amministratore, i condomini non hanno proceduto al pagamento delle famigerate spese pregresse. La situazione è andata a scapito di una famiglia in particolare, che, causa disabilità di due  dei suoi membri, è praticamente prigioniera nel suo appartamento.
Ma, torniamo a ribadire, da parte degli inquilini non vi è mai stata nessuna cattiva volontà, semplicemente non hanno ricevuto le precisazioni e le documentazioni che avevano richiesto.
Confidiamo nel buon senso dell'Ater affinchè ripristini al piú presto l'uso dell'ascensore e poi produca quanto richiesto dai condomini affinchè si arrivi ad una risoluzione bonaria e civile di questa triste vicenda.

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